Tuo figlio non dorme di notte? Gli incubi nascono da queste 5 ENORMI ragioni: imparale, previenile, e dormirà una favola (e anche tu)

Se tuo figlio non riesce a dormire la notte forse ha una delle 5 paure più frequenti. Scopri quali sono e come imparare ad affrontarle.

Capita ai grandi, ma anche ai più piccoli. Il momento di andare a letto a dormire può diventare il più brutto della giornata se si viene assaliti dagli incubi.

A chi non è mai successo. Ti svegli nel cuore della notte madido di sudore, cercando di capire dove ti trovi.

Qualcuno nel momento stesso in cui si sveglia non ricorda più cosa stava sognando, per altri invece il risveglio è traumatico e provano ancora la sensazione di panico e terrore dell’incubo.

Se anche tuo figlio si rigira nel letto, forse è il caso che tu vada a parlarci, perché potrebbe avere una delle 5 paure più grandi che hanno i bambini oggi.

Incubi: di cosa potrebbe aver paura tuo figlio

Ci soni ben 5 ragioni che potrebbero togliere il sonno a tuo figlio. Almeno stando a quanto emerge da uno studio riportato da fanpage.it e condotto da BFB Labs su 10mila bambini tra  i 7 e i 12 anni.

Una di queste è, a quanto pare, proprio la scuola. Uno dei dottori coinvolti nel progetto, il dottor Ma Rathee, ha spiegato: “Dopo la pandemia sono aumentate le difficoltà emotive dei bambini, la loro salute mentale è peggiorata e spesso sono cambiati anche i loro risultati scolastici”. Il consiglio è parlare con il bambino e fargli capire che non è solo, e che tutto può essere affrontato assieme.

Le 5 ragioni da conoscere

Le altre ragioni che non permettono a tuo figlio di dormire sono non riuscire a fare nuove amicizie, sempre legata alla scuola, e commettere errori. La paura di sbagliare potrebbe essere limitante e generare ansia. Gli psicologi consigliano di esprimere il proprio orgoglio ai bambini, e invitarli “ad andare oltre alla paura di fallire”. E quando sbagliano, farli riflette su come avrebbero potuto agire. Inoltre: “Raccontate ai bambini delle volte in cui anche voi, che siete adulti, avete sbagliato, questo servirà loro per capire che un errore è un’opportunità di crescita, non un fallimento”.

Infine, anche le ultime due paure sono strettamente correlate tra loro: la paura del buio e di dormire da solo. Essendo la paura irrazionale, occorre avere tanta pazienza. Accompagnare il bambino in camera al buio è una buona idea per mostrargli che non c’è nulla da temere. Inoltre, oltre a concedergli una luce accesa “della quale abbassare lentamente l’intensità”, è bene stabilire una routine prima di andare a letto. Questo lo rassicurerà.