Bonus ANIMALI in famiglia, Meloni dice sì: ora ti pagano per accudire i tuoi stessi cani e gatti I E’ come l’assegno per i figli, soldi diretti sul conto
Giorgia Meloni dice sì al bonus per animali in famiglia, adesso ti pagano per accudirli, una misura che ricorda tanto l’assegno per i figli.
Chi ha un animale domestico sa bene quanto l’affetto che si prova nei loro confronti, li faccia considerare parte integrante della famiglia. Cani e gatti sono in grado di contribuire al benessere psicologico e fisico dei loro padroni, una vera cura per lo stress e per la solitudine, senza considerare la loro capacità di rendere la vita molto più attiva.
Considerato tutto questo, il Governo avrebbe deciso di introdurre un sostegno economico destinato a tutte quelle famiglie che accolgono un amico a 4 zampe.
Nello specifico l’iniziativa prende il nome di: “Bonus Animali in Famiglia” e sembrerebbe avere alla base lo stesso principio dell’assegno unico per i figli a carico, ovvero è volto ad aiutare le famiglie che devono affrontare non poche difficoltà economiche e nonostante ciò decidono di adottare un cane o un gatto.
Insomma un incentivo che probabilmente piacerà veramente a tutti gli amanti degli animali.
Perché il bonus animali è importante
Considerando il gran numero di persone che ama avere in casa un animale domestico, sembra semplice comprendere quanto effettivamente sia importante offrire loro un aiuto. L’animale domestico è in grado di ricambiare l’amore e la cura che gli si riserva con un gran numero di benefici che contrastano però, con i costi non indifferenti che si devono sostenere. Visite veterinarie, vaccini, farmaci, alimentazione di qualità e accessori: queste sono solo alcune delle spese che si devono sostenere per riuscire a offrire all’amico a 4 zampe una vita di qualità.
Quindi non si tratta solo di un aiuto economico, ma di qualcosa che sia in grado di incentivare e garantire un certo benessere agli animali. Se si ha una maggiore attenzione nella cura dell’animale si riesce ad avere anche un maggiore benessere per la famiglia e per la cittadinanza intera. Una misura che diventa quindi un elemento determinante per ciò che concerne la fiducia che i cittadini nutrono nelle istituzioni.
Come funziona il bonus e come richiederlo
Il Bonus Animali Domestici 2025 è una misura fiscale che permette di avere una detrazione Irpef pari al 19% delle spese veterinarie che si sono sostenute per la cura del proprio cane o gatto. Tra le spese che possono essere indicare ci sono: le visite veterinarie, gli interventi chirurgici, esami di laboratorio, farmaci. Per quello che riguarda l’importo massimo su cui si può calcolare la detrazione, esso è di 550 euro annui con una franchigia di 129,11 euro; quindi a conti fatti quello che si può ottenere è 80 euro di rimborso.
Affinchè si possa ottenere il bonus, occorre innanzitutto essere il tutore legale dell’animale, documentare le spese, effettuare i pagamenti con modalità tracciabili e infine procedere alla richiesta del bonus.