Bonus luce e gas, Giorgia Meloni approva: lo Stato ti dona 615 euro, basta firmare un modulo
Non serve più impazzire con i conti, le bollette te le paga lo Stato, Giorgia Meloni ha detto sì anche quest’anno.
Siamo stati investiti da una serie di notizie già alla fine di dicembre, molte delle quali non lasciavano presagire grandi aiuti economici dallo Stato nel 2025.
Infatti, molti bonus sono usciti mutilati dopo le modifiche alla Legge di Bilancio.
Altri, addirittura, non sono stati rinnovati per il nuovo anno.
Eppure, una speranza è rimasta. Bonus come quello relativo alle ristrutturazioni e molti di quelli per la famiglia sono stati confermati e ampliati. E non solo: tra i bonus sopravvissuti ce ne è uno che è diventato fondamentale per le bollette.
Utenze alle stelle, giunge in soccorso il bonus dello Stato: più di 600 euro per non arrivare sul lastrico
Ancora una volta, il bonus si rivolge, come è giusto, alle famiglie con basso reddito. Sono migliaia, se non di più, le famiglie in grande difficoltà economica in Italia, che riescono a stento a giungere a fine mese. Se “i soldi non fanno la felicità”, infatti, è indubbio che in una certa misura facciano la tranquillità della persona. Dover arrovellarsi su come trovare il denaro per gli acquisti di prima necessità non è certo tra i prerequisiti per una esistenza felice, o, quantomeno, serena.
Forse il Governo si è reso conto della situazione, al punto che negli ultimi anni la Presidente Giorgia Meloni ha favorito l’istituzione di diversi bonus, una tendenza che aveva avuto già fortuna con la classe dirigente precedente – investita, per altro, dalla pandemia da Covid19. Il bonus di cui parliamo è gestito direttamente dall’Arera, la massima autorità nazionale in tema di servizi legati all’energia. Ecco cosa comprende e come ottenere il contributo economico.
Bonus, con questa somma copri (quasi) tutte le utenze, mai più al freddo e al buio
Il bonus gestito da Arera si divide in bonus gas, bonus luce e bonus idrico. Il bonus luce può essere ottenuto nel caso in cui si presenti un ISEE che sia inferiore ai 9.530 euro, una soglia che sale ai 20.000 nel caso di famiglie con almeno 4 figli a carico. L’importo del contributo varia in base ai componenti del nucleo familiare, e il massimo della somma equivale a 240,90 euro. La situazione è analoga per quanto riguarda il bonus gas, la cui somma erogata, però, dipende anche da due ulteriori fattori: l’utilizzo che si fa dell’utenza e la zona climatica di residenza.
Infine, per quanto riguarda il bonus idrico, questo non può essere conteggiato con sicurezza in quanto il servizio di erogazione dell’acqua è gestito da singoli fornitori idrici, pertanto la situazione cambia di molto in base al servizio della zona. Dunque, il massimo che si può ricevere per quanto riguarda il bonus bollette equivale proprio a 615,3 euro l’anno (senza conteggiare il bonus idrico).