Home » Malattia pagata ADDIO: se non vai a lavoro non becchi un solo euro I Certificato medico inutile, sei in trappola, lavorerai anche a 39°

Malattia pagata ADDIO: se non vai a lavoro non becchi un solo euro I Certificato medico inutile, sei in trappola, lavorerai anche a 39°

Addio malattia - Lineadiretta24.it
Addio malattia – Fonte www.pexels.it – Lineadiretta24.it

Duro colpo per italiani che d’ora in poi dovranno fare a meno della malattia pagata. A lavoro le cose cambiano del tutto. Ecco tutti i dettagli.

Chi non ha bisogno di un lavoro per guadagnare il pane quotidiano? È difficile pensare di condurre una vita senza svolgere un’attività professionale tale da dare delle gratificazioni personali e allo stesso tempo riempire il portafoglio.

Ci si rende produttivi all’interno della società e si può godere di un’indipendenza economica. C’è chi da subito si cimenta in un lavoro mentre altri concludono gli studi o per una serie di motivi decidono di mettersi alla prova in un secondo momento.

Fatto sta che alla base di questa scelta c’è la volontà di non contare su nessuno e puntare solo sulle proprie forze. Si cerca sempre di dare il massimo per non deludere le aspettative di chi assume, ma qualche volta capita di non essere all’altezza per dei problemi fisici.

Ed ecco che viene fatta richiesta dei giorni di malattia. Qualcuno ha avuto da ridire per via di alcuni dati statistici e, di conseguenza, si è corsi ai ripari.

Brutte notizie per i lavoratori: addio malattie pagate

Sul sito financecue.it è stato riportato che se ti assenti dal posto di lavoro potresti avere dei problemi perché il certificato medico non verrà accettato con estrema facilità. Il tutto dipende dalle aziende che temono di andare verso un sistema che rischia di diventare insostenibile.

Da un lato ci sono i lavoratori e dall’altro i datori che devono fare i conti con l’alta percentuale di assenze. Non è una situazione semplice, quindi si sta cercando una soluzione.

Lavorare - Lineadiretta24.it
Lavorare (Fonte Depositphotos) – Lineadiretta24.it

Le idee proposte per raggiungere le giuste equilibrio

Le aziende stanno valutando l’idea di eliminare il pagamento del primo giorno di malattia, ovvero il cosiddetto “giorno di attesa”. Il motivo? Secondo Oliver Bate, il CEO di un colosso assicurativo, si deve garantire un risparmio significativo in un anno per i datori di lavoro. In effetti nel 2023 sono stati aggiunti 19 miliardi di euro a carico delle casse malattia, una cifra spaventosa.

I lavoratori hanno dalla loro parte i sindacati che non accettano questa proposta, in quanto il problema non sarebbe tanto la richiesta della malattia pagata, ma piuttosto bisognerebbe focalizzarsi sulla richiesta di recarsi sul posto di lavoro anche in condizioni di salute precarie. A tal proposito il CEO di Mercedes Ola Kallenius è intervenuto dicendo che le aziende hanno bisogno del personale altrimenti hanno ritardi nella produzione. Bisognerebbe trovare un equilibrio tra il benessere del personale dei lavoratori e la produttività delle aziende.