Occhio al Bancomat: prima di allontanarti NON fare mai questa cosa I La fanno tutti, pensando sia corretto, ma ti freghi con le tue mani
Per fortuna l’abitudine di prelevare i soldi è sempre meno diffusa: ecco quale altro dettaglio devi attenzionare se devi farlo.
L’utilizzo dei soldi cartacei è ormai riservato a pochissime operazioni. Nel periodo Natalizio, però, quando bisogna regalare bustine a figli o nipoti, è necessario recarsi al Bancomat più vicino e prelevare in pezzi da venti euro.
Il prelievo presso il Bancomat è una operazione abbastanza semplice, ma è sempre bene fare attenzione a chi si ha intorno prima di farlo.
Oltre a questa piccola accortezza, è bene coprire il codice che state digitando – quello di sicurezza – e non solo.
Ultimamente si sta diffondendo una pratica che prende di mira gli utenti che stanno prelevando. C’è una azione che è considerata del tutto corretta, ma può dare il via a una serie di eventi che raggiungono proporzioni catastrofiche.
I truffatori non attendono altro: ecco cosa non devi mai fare quando prelevi dei contanti al Bancomat
Come detto, siamo a una quasi totale adozione di metodi di pagamento elettronici. I soldi contanti vengono utilizzati solamente in pochissime occasioni, ciò non toglie che, comunque, le macchine Bancomat sono ancora piuttosto sfruttate dagli utenti.
Una volta aver richiesto un certo quantitativo di denaro, la macchina Bancomat domanda all’utente che sta effettuando l’operazione se vuole che la ricevuta venga stampata. Proprio questa è l’azione che bisognerebbe evitare. Vero è che la ricevuta ti tutela maggiormente in caso di qualunque problema con la macchina. Allo stesso tempo, però, si tratta non solo di una azione anti-ecologica, ma persino di quello che è da molti identificato come comportamento a rischio. Ecco perché.
Prelievo, non sottovalutare i problemi che possono derivare da un pezzo di carta
Il problema della stampa della ricevuta, che si richiede, in genere, pensando di mettersi al riparo da eventuali malfunzionamenti della macchina, risiede nel fatto che può essere utilizzata da truffatori. Infatti, sulla ricevuta, sono presenti una serie di dati fondamentali. Proprio grazie a questi dati, i malintenzionati possono architettare piani che prevedono operazioni di frode che sono in grado di portare al tuo conto a zero.
Se ci pensiamo, infatti, in genere le ricevute, quando il prelievo va a buon fine, vengono semplicemente gettate in un cestino. Alcuni, le persone più incivili, tendono persino a gettarle a terra davanti alla macchina bancomat che hanno appena utilizzato. Basta un momento, dunque, ai malintenzionati, per raggiungere il pezzo di carta nel cestino o da terra.