Casa sfitta addio: per legge non puoi tenerla così I Sequestro immediato dell’immobile
Hai una casa sfitta? Ti conviene affidarla a qualcuno altrimenti con la nuova normativa potrebbe scattare il sequestro.
Sentiamo sempre più spesso parlare della crisi degli alloggi. Il problema abitativo che affligge il nostro Paese da nord a sud sembra non avere una soluzione.
Se ne parla al Tg, nei talk e in varie trasmissioni che mandano in onda incredibili servizi di quanto sta accadendo.
I più colpiti dal problema sono gli studenti fuori sede e i lavoratori stagionali o precari, che non riescono a trovare un appartamento per il tempo necessario. O se lo trovano, ha un affitto spropositato.
La cosa strana è che sembra che abbiamo un numero altissimo di alloggi vuoti, che il proprietario non abita e non affitta a nessuno. Ora, in casi come questo, può scattare il sequestro.
Casa sfitta: scatta il sequestro
Una delle assurdità del nostro Paese riguarda proprio la crisi degli alloggi. Sembra impossibile, ma ci sono talmente tanti appartamenti sfitti che praticamente un numero altissimo di persone non sarebbe più senza casa. Il problema è che i proprietari, lasciati a loro stessi in caso di rogne, preferiscono di gran lunga lasciare deperire la loro proprietà. Perché spesso e volentieri ci sono persone singole come famiglie che una volta entrati in casa dopo un po’ smettono di pagare l’affitto.
E per il proprietario diventa molto difficile – se non impossibile – farli uscire. Vengono tutelati più questi soggetti che di fatto si ritrovano ad occupare un immobile, piuttosto che il legittimo proprietario. Che si ritrova così senza casa e senza nemmeno un’entrata extra che avrebbe fatto comodo. Ma le cose stanno cambiando.
Meglio affittare
Per ovviare al problema e cercare di risolvere la crisi degli alloggi si è escogitato un metodo che potrebbe essere non risolutivo ma almeno di grande aiuto. Parliamo del sistema chiamato dei Vuoti a rendere. Chiunque verrà trovato in possesso di alloggi vuoti verrà chiamato a rispondere della cosa. E con molta probabilità la proprietà verrà sequestrata.
Al momento a dare il via a questo sistema che sembra quasi essere un’imposizione, è il Comune di Torino. Qui verranno censite case e appartamenti sfitti e poi ne sarà chiesta la motivazione ai proprietari. Dopo aver valutato caso per caso, il Comune potrà decidere di sequestrare il bene e metterlo a disposizione della comunità. Ma niente paura, questa campagna si applicherà solo ai possessori di più di 5 immobili.