Parcheggio auto sulle strisce bianche, non è vero che è sempre ammesso: in questo caso ti sanzionano, e anche pesantemente
Non è vero che il parcheggio sulle strisce bianche è sempre concesso, ci sono casi in cui si viene duramente sanzionati, ecco quando succede.
Le strisce bianche sono note a tutti gli automobilisti per via della loro capacità di indicare un parcheggio gratuito, in cui non occorre procedere con il pagamento del ticket. Essi non presentano vincoli particolari e rappresentano una grande comodità per gli automobilisti, oltre a essere una valida alternativa agli spazi a pagamento.
Come per qualsiasi altro comportamento che l’automobilista mette in atto al volante, anche il semplice parcheggiare negli spazi gratuiti viene garantito dal Codice della Strada; ma nonostante questo, alla possibilità di sostare liberamente ci sono delle eccezioni.
Considerando l’intensificarsi dei controlli su strada, da parte delle forze dell’ordine, è semplice immaginare che sono stati molti gli indisciplinati colpiti da multa.
Per evitare di dover pagare la sanzione amministrativa, occorre conoscere la regola specifica. Ecco allora, in quali casi, la sosta nelle strisce bianche non è permessa.
Strisce bianche: quando il parcheggio non è privo di rischi
Secondo il Codice della Strada, le strisce bianche vengono utilizzate al fine di indicare tutte quelle aree di parcheggio gratuito. Ma anche se si tratta di una zona free, non vuol certo dire, che non ci siano regole ben precise da rispettare. Quindi, ecco che sempre il solito, Codice della Strada, ha previsto delle specifiche eccezioni.
Ci sono infatti, delle aree riservate a particolari categorie di utenti o veicoli, che però sono contrassegnate anche esse dalle strisce bianche e per questo motivo occorre prestare attenzione a quella che è la segnaletica accessoria, come: cartelli stradali o indicazioni sul manto del parcheggio stesso. Ignorare tali indicazioni può portare a sanzioni salate, anche se è possibile che non tutti conoscano la normativa specifica.
Parcheggi riservati: attenzione alle multe
Tra i casi che di recente hanno sollevato maggiore interesse, ci sono i parcheggi contrassegnati da strisce bianche ma riservati alla ricarica delle auto elettriche. La loro implementazione era un’esigenza nata dall’aumento del numero di veicoli a basse emissioni, che si sta avendo sulle strade italiane. I parcheggi a loro destinati, per la ricarica, sono indicati con le strisce bianche, ma è presente anche la colonnina di alimentazione.
Più volte sono stati registrati casi in cui automobilisti non hanno rispettato l’indicazione e si sono parcheggiati nei posti con servizio di ricarica. La legge in questi casi, prevede sanzioni severe, con multe che possono arrivare fino a 173 euro. Una normativa che tutela chi decide di fare una sosta anche per ricaricare il proprio veicolo.