Addio abusi edilizi, il Ministero firma il DECRETO: ecco come sanare tutto e non rischiare mai più
Il Ministero ha finalmente firmato il decreto e si potrà sanare tutto senza dover risolvere ulteriori problematiche, addio abusi edilizi.
Il decreto Salva Casa è stato definitivamente approvato e con esso l’Italia si avvia verso quella che è una svolta epocale nella gestione degli abusi edilizi.
La normativa completamente nuova è in realtà operativa già da alcuni mesi e la sua presenza nel sistema italiano, promette di semplificare le procedure per andare a regolarizzare tutte le piccole irregolarità di costrizione.
Quello che si mette a disposizione sia degli enti locali che dei cittadini sono strumenti concreti di intervento, per permettono di evitare salate sanzioni e provvedimenti severi.
Molte le situazioni che proprio grazie a questa legge, potranno essere sanate, esse rappresentano un vero e proprio incubo a livello burocratico e conoscerne i dettagli si rivela indispensabile.
Più chiarezza e meno burocrazia: la svolta del decreto
Quindi il caro decreto Salva Casa va ad introdurre una serie di importanti modifiche per quello che riguarda il Testo unico sull’edilizia. L’obiettivo che ci si è posti è quello di rendere molto più chiaro e accessibile il processo di sanatoria delle irregolarità commesse in fase di costruzione e non solo. Una delle novità maggiori è l’introduzione di un prontuario tecnico elaborato dal Ministero delle Infrastrutture. Il documento è destinato a Comuni e professionisti del settore ed è in grado di fornire istruzioni operative dettagliate al fine di gestire nella maniera corretta le pratiche di regolarizzazione.
Uno strumento chiave per andare effettivamente a risolvere i dubbi interpretativi che, nei primi mesi di applicazione, hanno reso difficoltoso l’uso della nuova normativa. Ci sono poi indicazioni specifiche in merito alle sanzioni, eliminando la discrezionalità che fino alla sua entrata in vigore, era stata utilizzata. Ulteriore passo in avanti è la presenza di una modulistica unificata, in grado di facilitare la presentazione delle istanze edilizie. Un lavoro minuzioso volto a eliminare eventuali errori e difficoltà burocratiche superflue.
Sanare i piccoli abusi edilizi: le istruzioni definitive
Ma se si va alla ricerca di quello che è il vero punto di forza del decreto Salva Casa, esso risiede nella possibilità di sanare piccoli abusi edilizi in maniera semplice e definitiva. Questo è possibile grazie al prontuario tecnico e alla modulistica aggiornata, che permetterà di regolarizzare facilmente la presenza di: verande, sottotetti, grondaie o gradini senza permesso.
La sanatoria è accessibile presentando la documentazione che viene richiesta dal Comune in cui è presente l’immobile e compilando i moduli specifici. Quando la procedura sarà completata, allora l’immobile verrà considerato regolare e potrà essere: venduto, affittato o semplicemente utilizzato senza alcun rischio legale. Si cerca quindi, con questi nuovi strumenti, di unificare le norme e permettere ai cittadini di non restare impelagati in mille iter burocratici.