Agenzia delle Entrate ti grazia: passa il Decreto, annullate le cartelle se non hai fondi a sufficienza
Passa il Decreto, l’Agenzia delle Entrate ti grazia annullando le cartelle perchè non hai fondi a sufficienza. Cosa sapere.
Ogni mese le famiglie italiane cercano di far quadrare i conti. Purtroppo spesso scoprono che questo non è proprio possibile, per via delle ingenti spese che hanno dovuto affrontare.
Assicurazione auto, carburante, spesa alimentare, bollette e canone di locazione/mutuo, sono le spese principali a cui ogni famiglia deve fare fronte.
La crisi economica ha eroso il risparmio degli italiani, anche di quelli che accantonavano denaro già da diversi anni. Adesso occorre quindi fare i conti con l’impossibilità di affrontare ad esempio, delle spese impreviste.
Se anche tu ti senti schiacciato nella morsa dei debiti, sappi che per te c’è una buona notizia. Il nuovo decreto potrebbe finalmente rappresentare un sollievo per chi convive con lo spauracchio delle cartelle esattoriali. Ecco cosa devi sapere in merito a un’importante possibilità.
Rateizzazione flessibile: una speranza per chi è in difficoltà
Per alcuni la pressione che arriva dalla necessità di saldare una cartella esattoriale, potrebbe rivelarsi veramente insostenibile. Questo vale soprattutto nel caso in cui il debito che è stato accumulato abbia raggiunto un valore veramente molto elevato. Fortunatamente, gli stessi enti che possono vantare crediti nei confronti dei cittadini, hanno introdotto un’importante possibilità ovvero la rateizzazione, la quale consente di ripagare l’importo in tranche più piccole e gestibili.
Quindi, tutti coloro che hanno un debito nei confronti di uno degli enti dello stato e si trova ad affrontare un momento particolarmente difficile a livello economico, potrà richiedere una dilazione che tenga conto della sua effettiva capacità di pagamento. In questo modo si riuscirà ad evitare pignoramenti, fermi amministrativi e altri provvedimenti.
La vera svolta: paghi solo se puoi permettertelo
Quello che la legge prevede è che, nel caso in cui ci si trovi nell’impossibilità di pagare, si può saltare una rata del piano di dilazione, anche se, ovviamente, la somma non versata deve essere recuperata entro la scadenza successiva. Il reale obbligo di provvedere entro la scadenza, al pagamento, vige solo per quello che riguarda la prima rata della dilazione.
Ma nonostante questa possibilità, concessa perchè si prende in considerazione la possibilità che vi siano delle problematiche economiche, è importante non abusarne. Con la rata che in precedenza si è saltata, è possibile che si debbano pagare spese e sanzioni extra. Quindi si decide di non punire indistintamente chi non paga, ma dare una maggiore possibilità di affrontare il proprio debito.