Sto per divorziare, ma come lo dico ai miei figli: ecco gli esperti cosa ti consigliano
Il divorzio è un momento molto delicato e comunicarlo ai figli non è mai facile. I consigli degli esperti.
Può capitare a ognuno di noi di veder naufragare il proprio matrimonio, e non è mai bello per nessuno.
È un sogno che si infrange, che si scontra con la dura realtà. Può essere l’amore che finisce, un tradimento che non si riesce a perdonare, un’incompatibilità di carattere.
Tanti possono essere i motivi, e da persone adulte si dovrebbe cercare, ove possibile e se ci sono i presupposti, di separarsi pacificamente.
Soprattutto quando ci sono dei figli. Ma come comunicarlo ai ragazzi? Non è facile, scopri cosa consigliano gli esperti.
Divorzio: come comunicarlo ai figli
Quali che siano i motivi che hanno portato una coppia alla separazione e poi al divorzio, si tratta comunque di una decisione molto dolorosa. E quando ci sono dei figli che vivono ancora in casa lo è di più, poiché inevitabilmente uno dei due coniugi dovrà allontanarsi, perdendo quella quotidianità vissuta fino a quel momento. Comunicarlo nel modo giusto non è facile, ma gli esperti danno alcuni consigli.
Il primo consiglio è quello di mettersi d’accordo e decidere assieme cosa dire, mettendo da parte eventuali risentimenti o malanimi. Rabbia o rancore sono sentimenti che non vanno mostrati ai figli, ai quali si dovrà dare la sensazione di essere sempre e comunque una famiglia. Parimenti scegliere le parole adatte è ugualmente importante. Questo significa che non esiste un discorso valido per tutti, ma che va adattato alla situazione e soprattutto all’età dei figli. Se molto piccoli usare parole e concetti semplici, rimarcando che non si smetterà di esserci per loro. Se un po’ più grandi, dall’adolescenza in poi, si può essere un po’ più chiari e spiegare bene ciò che accade. E soprattutto cercare di coinvolgerli sul piano pratico, in modo che si sentano considerati.
Le parole giuste
Quando si decide di comunicare la separazione o il divorzio ai figli bisogna saper scegliere il momento adatto. ovviamente in casa, tra le mura domestiche, e in assenza di altre persone. Evitare la sera e i giorni feriali, cercare cioè un momento in cui avranno il tempo necessario per metabolizzare la notizia con calma. E accogliere le loro reazioni cercando di rispondere alle domande e rassicurandoli che non è colpa loro. Semplicemente mamma e papà non si amano più come prima, ma saranno sempre lì per loro.
Infine gli esperti raccomandano di non mettere mai i figli nella posizione di dover scegliere da che parte stare. Non richiedere lealtà a discapito dell’altro genitore. I ruoli devono essere rispettati sempre, e le dinamiche tra marito e moglie devono riguardare soltanto loro, lasciando al di fuori i figli da litigi e ripicche. Questo è un punto essenziale.