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Se hai la Postepay lo Stato ti fa felice: ti riempie di soldi senza che tu faccia nulla, ecco come

PostePay (ANSAfoto) - lineadiretta24.it
PostePay (ANSAfoto) – lineadiretta24.it

Oggi avere la PostePay conviene: Poste Italiane si rinnova e lo Stato la favorisce con un incremento economico per i clienti.

Non serve alcuna garanzia per ottenere questo aiuto economico, ci sono solamente tre requisiti e uno di questi è essere titolari di una PostePay, gli altri riguardano la residenza e un dato anagrafico.

Grazie a una iniziativa puoi ricevere subito dei soldi.

In questo modo, nel caso in cui ti trovassi in difficoltà, la PostePay sarebbe una grande risorsa.

Ecco come è possibile ricevere questa somma sulla propria PostePay: non è necessario avere un Isee per poterla richiedere, ma ci sono alcuni vincoli da conoscere, vediamo di cosa si tratta.

Poste Italiane e lo Stato ti aiutano: migliaia di euro per te

Oltre ad avere una PostePay Evolution, è necessario che l’utente abbia la residenza in Italia per ottenere questo “bonus” e che la sua età sia compresa tra i 1i8 e i 76 anni. In realtà la possibilità garantita da Poste altro non è che il servizio “Mini prestito Banco Posta”, che è possibile richiedere sempre.

Si tratta di una somma una tantum che può essere richiesta in forma di prestino con un tasso di interesse prestabilito. Il titolare della Carta può scegliere tra tre somme di prestito da restituire entro 23 mesi attraverso rate stabilite. Ecco di quanto si tratta.

Poste Italiane ti aiuta (ANSAfoto) - lineadiretta24.it
Poste Italiane ti aiuta (ANSAfoto) – lineadiretta24.it

Un servizio di Poste che ti aiuta a realizzare i tuoi sogni: ecco quanto puoi richiedere

Il titolare di una carta PostePay che rispetti tutti i requisiti può richiedere un mini prestito di 1000, 2000 o 3000 euro. Per quanto riguarda il tasso di interesse nella restituzione, questo parte da un minimo del 14.7% e il TAEG massimo è del 15.66%. Questo significa che, ad esempio, richiedendo 2.000 euro, allora se ne dovranno restituire 2.305. Oltre agli interessi e ai 5 euro per l’imposta sostitutiva applicata al contratto, non c’è alcun tipo di spesa relativa a questa operazione.

Questa opportunità si rivolge a quanti si trovino in una momentanea difficoltà economica, o semplicemente a chi necessità di compiere un piccolo acquisto. Basti pensare al prezzo relativo a una macchina usata, che può rientrare nel tetto dei 3.000 euro che è possibile richiedere, oppure alla retta di un corso accademico privato. La soluzione del mini prestito di Poste è applicabile a diverse circostanze, soprattutto viste le condizioni in cui versano molti cittadini italiani. 3000 euro per molte famiglie possono fare davvero la differenza.