Occhio alle tue banconote: potrebbe spettarti un risarcimento coi fiocchi I La banca non si può rifiutare
Ci potrebbero essere dei problemi con le banconote senza che tu te ne renda conto, ma per fortuna puoi ricorrere a un risarcimento. Ecco cosa bisogna fare per avere un buon esito.
Attualmente si sta affermando sempre più il pagamento tramite la funzione contactless. È un modo di pagare che evita sia l’utilizzo dei contanti che dell’inserimento di una carta nel lettore. A una cassa del supermercato, per esempio, è possibile appoggiare la carta contactless o lo smartphone a un lettore compatibile.
Per tante persone è un modo per circolare senza avere tante banconote in tasca, anche perché in questo periodo le truffe sono sempre dietro l’angolo e i malfattori cercano sempre di prendersi gioco del prossimo pur di mettere in tasca del denaro.
Nonostante tutto c’è ancora una buona parte della popolazione che preferisce il tradizionale pagamento. Qualcuno sostiene di avere in questo modo un quadro più chiaro sia delle entrate che delle uscite. Attualmente è possibile avere tra le mani delle banconote da 5,10,20,50, 100, 200 e 500 euro.
Con la direttiva del 4 maggio del 2016 la Banca Centrale Europea ha ufficializzato la fine della produzione della banconota da 500 euro. Un duro colpo perché non può fare a meno del denaro cartaceo, ma c’è altro che sta facendo preoccupare.
Nuovo regolamento per tutelare gli italiani
Secondo quanto riportato sul sito jobsnews.it sembra che ci saranno delle novità inerenti proprio alle banconote che hai nel portafoglio. Potrebbero esserci dei problemi da non sottovalutare. A tal proposito è entrato in vigore attualmente negli Stati Uniti d’America un regolamento che metterà sicuramente qualcuno in difficoltà.
Pare che questo regolamento arriverà anche in Italia non molto e lo scopo principale è garantire sicurezza a tutti coloro che permettono di far girare l’economia. Dall’altra parte del mondo si potrà fare riferimento al Bureau of Engraving and Printing mentre gli italiani si rivolgeranno a qualcun altro. Andiamo a scoprire tutti i dettagli.
Ecco come avviene il risarcimento
In poche parole se le banconote risultano essere a colpo d’occhio strappate e danneggiate possono non essere accettate dai commercianti. Tuttavia in questi casi basta semplicemente fare richiesta di un rimborso con una sostituzione. Nel nostro Paese se si è in possesso di queste banconote è possibile avere una sostituzione recandosi presso la propria banca.
Sarà poi la banca ad esaminarle una per volta per constatare se ci sono tutti i requisiti per la rimborsabilità. Qualora ci fossero situazioni ambigue (per esempio quando c’è il sospetto che chi fa richiesta può aver danneggiato da solo le banconote perché false) sarà richiesto un consulto tecnico dalle Amministrazioni Centrali.