Truffa della ‘chiamata’: salvano i dati e prelevano piccole somme per non farsi sfamare, poi ti svuotano il conto I Bancarotta per centinaia di italiani
Ti chiamano e poi ti svuotano il conto, ecco cosa sta succedendo a centinaia di italiani che sono caduti in questa nuova trappola.
Il terrore di rispondere al telefono. Questo sarebbe il sentimento che si sta diffondendo, nelle ultime ore, sul territorio italiano e internazionale. Si è diffusa rapidamente la notizia di una nuova truffa ai danni dei cittadini.
Sono ormai diversi anni che è scattata l’allerta per quello che riguarda le tecniche utilizzate dai malintenzionati, per perpetuare truffe, ai danni degli ignari cittadini.
Il web e i media in generale, ma anche le forze dell’ordine e il settore pubblicitario, a più riprese hanno lanciato l’allarme, chiedendo ai cittadini italiani di fare attenzione a SMS e mail sospette. Ma adesso la truffa, passa attraverso il filo del telefono.
Con una sola telefonata, sono in grado di svuotare il conto in banca. Questo è quello che sta succedendo a tantissimi italiani.
Si chiede a tutti di fare attenzione
Una truffa ben studiata, ecco cosa viene messo in atto nelle ultime ore, da quelli che non sono solo truffatori, ma veri e propri hacker. Non è la prima volta che se ne parla, attualmente le truffe sono molto più sofisticate di quelle che venivano messe in atto fino a qualche anno fa. La tecnologia che sta raggiungendo livelli veramente molto elevati, non sempre si rivela essere un vantaggio, in alcuni casi, finisce per essere il nostro peggior nemico. Ovviamente, tutto questo succede perchè, alcuni dei truffatori, sono dei veri esperti informatici.
Per difenderci da tutto questo, abbiamo una sola arma a nostra disposizione, ovvero prestare molta attenzione. Se ci arriva una telefonata piuttosto ambigua, meglio evitare di rispondere. La raccomandazione lanciata ormai da tutte le banche e dagli enti, è quella di non concedere mai i propri dati telefonicamente. Inoltre si consiglia di prestare attenzione alle App il cui download avviene da gestori terzi e non dagli Store ufficiali. Nel caso in cui si nutrano dei dubbi a riguardo, è sempre possibile contattare la propria banca per chiedere informazioni a riguardo.
Un sistema ben studiato
La prima volta che un sistema di questo genere è stato utilizzato, era il 2022. Ad oggi se ne utilizza una versione leggermente più moderna, ma simile nel funzionamento. Si tratta del famoso Trojan bancario, che non pochi grattacapi aveva creato ai correntisti del mondo intero. Lo definiscono FakeCall, un sistema in grado di intercettare le chiamate effettuate dall’utente nei confronti della banca. Un problema che spesso viene provocato da App bancarie non ufficiali, che si rivelano realmente pericolose. Non si riesce ad accedere realmente al proprio istituto, ma si viene rinviati a un criminale che grazie a programmi di Intelligenza Artificiale, registrerà la voce del correntista.
Quindi si ha l’illusione di parlare realmente con la propria banca e avendo effettuato noi stessi la telefonata, non ci si renderà conto di essere in pericolo. Considerando che il Trojan è stato offuscato per non essere leggibile, proteggere il telefono è pressapoco impossibile.