Mai finestre aperte ti trasformano in un ghiacciolo: umidità addio con il tasto segreto del condizionatore
Se pensi di far entrare aria dall’esterno per eliminare l’umidità allora stai facendo un grosso sbaglio, basta spingere un pulsante.
Per come sono costruite o posizionate, o semplicemente per via del clima, alcune case presentano un tasso di umidità più alto delle altre e gli abitanti sono spinti ad aprire la finestra come prima soluzione.
In realtà questo è controproducente, specie se ci troviamo in una giornata umida di per sé.
Siamo ancora in momento in cui il tipo di caldo presente può creare una cappa umida.
Questo sta accadendo anche per via del cambiamento climatico. Fortunatamente la tecnologia ci viene in soccorso grazie a una funzione poco utilizzata del climatizzatore.
Condizionatore, utile anche per contrastare l’umidità, stop alle finestre spalancate
Sono sempre di più gli italiani che si sono trovati costretti ad acquistare un condizionatore per la propria abitazione privata. Se in precedenza questo dispositivo era considerato un lusso, il rialzo delle temperature in estate ha reso l’impianto di raffrescamento dell’aria necessario per non boccheggiare.
Nonostante sia così diffuso, però, non tutti conoscono a fondo le numerosi funzioni del condizionatore. Ad esempio, oltre che la funzione pompa di calore presente in quasi tutti i modelli recenti, tanti sono gli utenti che non sono al corrente di una funzione perfetta per l’umidità. Vediamo qual è e tutti i suoi vantaggi.
Una funzione che pochi conoscono: come sfruttare al massimo il condizionatore in casa
Che sia per semplice disinteresse o per la non conoscenza della lingua inglese, pochi conoscono la funzione Dry del condizionatore casalingo. La funzione dry, che si può tradurre con la parola deumidificatore, è presente in tutti i modelli recenti di condizionatori.
Questa funzione permette di ripulire l’aria dall’acqua in eccesso grazie a un sistema di aspirazione del climatizzatore che poi purifica l’aria rendendola meno umida, senza, però, renderla fredda. Inoltre, la funzione dry è utilizzata anche per raffrescare l’aria quando questa non è a una temperatura eccessivamente alta. Oltre che nella sua efficacia, il vantaggio è anche nel costo. Infatti questa modalità prevede dei costi di consumo minori rispetto alla funzione basic del condizionatore. Questo impatta sia sulla bolletta elettrica, che sarà più contenuta, che sulla sostenibilità ambientale del dispositivo. Bisogna utilizzare la modalità dry con consapevolezza: meglio non usarla quando l’aria è già secca, altrimenti si rischiano effetti fastidiosi come secchezza della pelle o persino lievi irritazioni delle vie respiratorie.