Esenzione ticket TOTALE: spese sanitarie addio, è LEGGE I Fai valere i tuoi diritti, basta controllare questi dati e non paghi più nulla
Puoi finalmente godere dell’esenzione totale del ticket. La legge è in vigore e adesso puoi finalmente far valere i tuoi diritti.
Il ticket per le prestazioni sanitarie è una di quelle spese che spesso fa infuriare i cittadini italiani. Ci dicono che la sanità italiana è gratuita, che è diversa da quella americana in cui, per farsi assistere occorre essere in possesso di un’assicurazione sanitaria, e poi ci chiedono di pagare il ticket.
I costi del sistema sanitario non sono di certo irrisori, anzi la realtà è che spesso occorre pagare importi che possono essere anche discretamente elevati.
Purtroppo occorre ammettere che dover pagare un ticket spesso, spinge coloro che non hanno possibilità economiche a rimandare le cure, ad aspettare tempi migliori che troppo spesso arrivano quando è tardi.
Ma, ci sono buone notizie all’orizzonte, è possibile richiedere ed ottenere l’esenzione per le spese sanitarie, ecco chi ne ha diritto.
L’esenzione offre maggiori possibilità di essere curati
La realtà è che lo strumento dell’esenzione dovrebbe permettere ai cittadini italiani di mettere al primo posto tra le priorità, proprio la salute. Proprio per questo motivo si parla spesso di esenzione e di una modifica profonda per quello che riguarda il sistema sanitario italiano. L’esenzione permette di evitare in maniera totale il pagamento delle prestazioni mediche, soprattutto se collegate a una specifica situazione individuale. Molto più del semplice risparmio, ma una vera e propria ancora di salvezza, se si pensa a tutti coloro che sono in netta difficoltà economica.
Ricordiamo che l’assistenza sanitaria è un diritto di tutti i cittadini: questo almeno, è ciò che viene assicurato in maniera teorica, ma poi nella pratica quello che succede è diverso. Lunghe, a volte infinite liste d’attesa, dover pagare gli esami strumentali e anche le visite specialistiche, oltre che ovviamente, una serie di medicinali per cui non è prevista nessuna esenzione. Ma in attesa del tariffario unico nazionale che entrerà in vigore il 1 gennaio 2025. Cerchiamo di capire chi si può ritenere esente dal ticket.
Quando è possibile richiedere l’esenzione
Per quello che riguarda l’esenzione, ci sono casi specifici in cui essa può essere richiesta: in genere sono situazioni che riguardano il reddito e l’età della persona. Inoltre possono richiedere esenzione dal ticket coloro che sono affetti da specifica patologia, chi è stato dichiarato invalido, le donne in stato di gravidanza.
Le indicazioni specifiche in merito a tutto ciò sono fornite dal Ministero della Salute sul portale salute.gov.it. Il primo tra gli elementi valutati per la concessione dell’esenzione è sicuramente l’importo del proprio reddito annuale. Con codice E1, viene indicata l’esenzione per i cittadini di età inferiore ai 3 anni o superiore ai 65 con reddito familiare non superiore ai 36.151.98 euro. Il codice E02 indica invece l’esenzione per i disoccupati e i familiari a carico con ISEE non superiore a 8.263,31 euro. ovvero 11.362,05 se coniugati, a cui si aggiungono 516,46 euro per ogni figlio a carico.