Ferie e busta paga: devono pagarti la stessa cifra, e in più anche i buoni pasto I Ufficiale, lo dice la Cassazione
Chiarimenti busta paga e ferie: ti devono pagare questa somma, compresi anche i buoni pasto, a dirlo è la Cassazione.
Anche se per molti le ferie sono ormai lontane, potrebbe essere importante andare a fare chiarezza in materia circa i diritti che. si hanno al riguardo. Purtroppo occorre ammettere che si tratta di un argomento su cui non tutti hanno le giuste nozioni per riuscire a comprendere quali siano i propri diritti e doveri in quanto dipendenti.
Ogni lavoratore, come previsto da quelli che sono i Contratti Collettivi Nazionali del Lavoro, ha diritto a un certo numero di settimane di ferie all’anno, che vengono maturate nelle settimane di lavoro svolto in maniera regolare.
Come spesso succede, purtroppo, sono ancora tanti i datori di lavoro che non sono disposti a rispettare quelle che sono le indicazioni della legge a riguardo. Ma questo non è l’unico elemento di discussione. Infatti, durante i giorni di ferie il lavoratore ha il diritto di percepire lo stesso stipendio di quando è al lavoro.
Elementi, questi, che creano non poche discussioni all’interno dei posti di lavoro e su cui, spesso, è chiamata ad intervenire la giurisprudenza, in particolare la Cassazione: che ha offerto elementi che hanno permesso di chiarire molti aspetti della questione.
Quando la giurisprudenza viene chiamata a rispondere
Non di rado la giurisprudenza vede opporsi dipendenti e datori di lavoro per scontri che riguardano i diritti di uno e i doveri dell’altro. Si tratta di episodi che spesso non sono semplici da giudicare ma su cui la Corte d’Appello e la Cassazione sono chiamate ad esprimersi in aiuto dei cittadini.
Spesso le disputa non riguarda il periodo di ferie di cui si è goduto, ma piuttosto la possibilità di percepire non solo lo stipendio ma anche le maggiorazioni, le indennità e i benefit, che spesso si credono essere strettamente correlate al concreto svolgimento del proprio lavoro.
L’ordinanza che chiarisce tutto
A chiarire la questione ci pensa l‘ordinanza n. 25840 del 27 settembre 2024 con cui è stato affermato che il dipendente durante il periodo di ferie ha diritto sia a quella che è la sua retribuzione giornaliera, sia alle maggiorazioni, indennità e benefit concordate contrattualmente.
Ad esprimersi a riguardo anche la Corte di Giustizia dell’Unione Europea, che all’art 7 della Direttiva 2003/88/CE sancisce il diritto alle ferie annuali retribuite con il diritto di poter godere di un reale riposo senza però subire alcuno svantaggio di tipo economico. Anche nei giorni di ferie si ha diritto all’indennità perequativa, la compensativa e ai buoni pasto.