Detrazione al 50% di tutte le spese: bonus Ristrutturazioni, ti hanno detto una cosa per l’altra, ecco la verità su cosa dice la legge
Tra i vari bonus proposti c’è quello della ristrutturazione. Per ottenerlo devi rispettare dei requisiti. Ecco tutte le informazioni utili.
In questo periodo storico dedicato da un punto di vista economico le persone tendono a fare delle rinunce per arrivare dignitosamente a fine mese. Non a caso lo Stato ha deciso di intervenire proponendo una serie di agevolazioni economiche che possono dare una piccola svolta alla quotidianità della maggior parte della popolazione.
Nonostante nessuno sia escluso, non è detto che tutti possano usufruirne perché è necessario rispettare dei requisiti per poter fare richiesta. Di solito tra questi compare l’ISEE, ovvero l’indicatore della situazione economica di un nucleo familiare e in base al suo valore si può accedere a un determinato tipo di bonus.
Per esempio, se il valore è al di sotto dei 15.000 euro allora si potrà fare richiesta della Carta dedicata a te, ovvero un aiuto pari a 500 euro che include il Bonus benzina. Per non parlare del Bonus bollette elettricità, Bonus mamme disoccupate, Assegno di inclusione, Bonus psicologico, Assegno unico e tanto altro ancora.
Non sono stati esclusi coloro che sono alle prese con una casa o un qualsiasi altro tipo di edificio. Infatti ci sono il Bonus affitti, i Bonus mutuo e anche il Bonus ristrutturazioni. Per ottenere quest’ultimo cosa occorre presentare all’atto della domanda? La risposta è immediata.
Bonus ristrutturazione 2024, ecco tutte le informazioni
Secondo quanto riportato sul sito gazzettadelsud.it pare che nel 2024 sia stato messo in vigore il Bonus ristrutturazioni e bisogna rispettare dei requisiti per ottenere la detrazione del 50%. Stiamo parlando di un agevolazione fiscale più richiesta in Italia, in quanto permette di recuperare la metà delle spese che si affrontano per ristrutturare un edificio.
Fortuna vuole che sia stato prorogato fino al 31 dicembre 2024 e la spesa massima che si deve fare per unità immobiliare si deve aggirare intorno ai 96.000 euro. Ma quali tipi di lavori sono ammessi per poter usufruirne? Ecco l’elenco riportato nel sito menzionato.
L’elenco dei lavori ammessi per fare richiesta
In primis le ristrutturazioni edilizie devono interessare il rifacimento o la sostituzione di pavimenti, impianti idraulici ed elettrici. A seguire ci deve essere una manutenzione straordinaria, ossia la sostituzione di tutto ciò che è ritenuto dannoso dell’edificio. C’è anche il restauro e risanamento conservativo finalizzati alla valorizzazione dell’edificio esistente.
Cosa fare per ottenere la detrazione? Innanzitutto si devono effettuare i pagamenti con un bonifico bancario o postale per confermarne la tracciabilità. Poi bisogna trasmettere all’Enea la scheda descrittiva di tutti gli interventi che si sono fatti e presentare la dichiarazione dei redditi. Ovviamente sarebbe opportuno consultare gli esperti del settore per capire se puoi passare ai fatti.