Lo hai odiato da sempre, ora non lo pagherai mai più: addio canone Rai I E’ ufficiale, devi solo sbrigarti a presentare la domanda

Ancora pochi giorni per presentare la domanda di esenzione: non pagare più il canone del servizio pubblico.

Fu una decisione assai controversa quella di rendere obbligatorio il canone Rai, provvedimento del Governo molto discusso tra i cittadini, un pagamento che ancora oggi è molto sofferto dal popolo italiano.

Secondo parte del Governo l’idea è quella di andare a snellire sempre più il canone, infatti già quest’anno abbiamo assistito a una riduzione di 20 euro, passando dai 90 ai 70 euro annui che si pagano direttamente assieme alla bolletta della luce elettrica.

Non tutti vorrebbero sostenere economicamente il lavoro della rete pubblica, ma ormai chiunque abbia una televisione è obbligato a farlo, anche se la guarda saltuariamente o preferisce i programmi delle emittenti private come Discovery o Mediaset.

Proprio a breve decade la possibilità di presentare la domanda di esonero per il canone Rai per l’intero anno: ecco perché tanti si stanno affrettando a inviarla soprattutto quest’anno.

Canone Rai, i possibili aumenti

Nonostante quanto ipotizzato, ovvero la possibilità di eliminare del tutto il canone, molti sospettano che in realtà il 2025 possa reintegrare l’aumento di 20 euro o, persino, che vi sia un incremento ancora più consistente rispetto agli inziali 90 euro annui.

Soprattutto per questo motivo molti cittadini si stanno affrettando a presentare la domanda alle autorità in materia, così da evitare del tutto il pagamento dell’imposta: verifica se rientri tra le categorie che ne hanno diritto.

Le categorie che possono non pagare il canone

In molti si stanno affrettando a presentare la domanda per l’esonero dal canone Rai 2025, del quale si teme un incremento con la nuova legge di bilancio. Infatti, se la dichiarazione è presentata dal primo luglio al 31 gennaio, esonera per il pagamento per l’intero anno; nel caso in cui, invece, sia presentata dal primo febbraio al 30 giugno, allora esonera dal pagamento solo per il secondo semestre (luglio – dicembre).

Le categorie di persone che hanno diritto a non corrispondere alcuna cifra in bolletta per il canone rai sono le seguenti: anziani con più di 75 anni e un reddito inferiore a 8mila euro complessivo, solo nel caso in cui il contribuente anziano non convive con altre persone, oltre il coniuge, titolari di reddito proprio; militari delle Forze Armate Italiane, tranne per gli appartamenti privati situata all’interno di una struttura militare; diplomatici e consolari; militari di cittadinanza straniera appartenenti alla NATO; negozi e rivenditori in cui vengono riparate le televisioni.