Tinder, ora il datore di lavoro paga perché tu possa organizzare il tuo appuntamento | Giornate libere per incontrare i tuoi corteggiatori

Se utilizzi Tinder, adesso il capo ti potrebbe pagare per farti organizzare l’appuntamento. Non è stato mai così semplice avere giornate libere. 

Il web ha preso ogni singolo aspetto della nostra vita quotidiana. Tra di essi anche i rapporti umani, sono sempre più le coppie che si conoscono sul web e spesso sulle piattaforme di incontri. Insomma, si è passati dai social ai siti web su cui ci si iscrive appositamente per conoscere altre persone.

Al momento il piano noto è Tinder, il funzionamento è abbastanza semplice, è sufficiente iscriversi, caricare le proprie informazioni, la propria foto e iniziare a cercare i profili più interessanti. Siamo certi che in molti lo hanno utilizzato almeno una volta.

Nel mondo sempre più basato sulla tecnologia, sembra che conoscere nuove persone sia diventato sempre più complicato e piattaforme di questo genere rendono tutto più semplice. Ovviamente occorre sempre estrema attenzione, evitando anche di darsi appuntamento in posti isolati.

Ma sembra che Tinder sia una frontiera che offre veramente molto a chi vuole fare nuove amicizie. Questo lo avrebbero compreso anche alcuni datori di lavoro, pronti a semplificare le cose per i loro dipendenti.

Pagati per andare agli appuntamenti Tinder

All’interno delle aziende si pensa sempre più a quello che è il benessere fisico e mentale. Lo chiamano welfare ma si traduce nella possibilità di avere una qualità della vita migliore al fine di riuscire anche ad essere molto più produttivo sul lavoro. In questa prospettiva all’interno di alcune azienda l’iniziativa presa sarebbe estremamente interessante.

I dipendenti sempre al fine di un progetto di benessere aziendale, sono pagati per rispondere ai messaggi Tinder e quindi andare agli appuntamenti. Un’iniziativa che si potrebbe ben presto ampliare a un gran numero di aziende. Un congedo che potrebbe essere veramente la svolta.

I Tinder leave, ecco cosa sarebbero

L’iniziativa all’interno di un’azienda Thailandese sarebbe nata dopo che uno dei dipendenti si sarebbe lamentato di non avere tempo per rispondere agli appuntamenti e questo influenzerebbe negativamente su quelle che sono le sue prestazioni lavorative.

Quindi ecco che è stato introdotto il permetto Tinder retribuito, che darebbe la possibilità ai dipendenti di prendere parte agli appuntamenti. Il tutto con la convinzione che un lavoratore che sta bene con se stesso offre prestazioni migliori.