Home » Rimborsi 730: ecco perché non potrai più riceverli | Te la sei cercata da solo

Rimborsi 730: ecco perché non potrai più riceverli | Te la sei cercata da solo

730 - fonte_sicilianews24.it - lineadiretta24.it
730 – fonte_sicilianews24.it – lineadiretta24.it

Non potrai più ricevere i rimborsi per quello che riguarda la consegna del 730, il motivo è molto semplice e l’errore è proprio il tuo. 

Proprio nei prossimi giorni saranno molti gli italiani che riceveranno i rimborsi in seguito alla presentazione del 730. Il modello per la dichiarazione dei redditi deve essere presentato all’Agenzia delle Entrate per evitare severe sanzioni per un comportamento irregolare.

Il modulo 730 serve a tutti tutti i cittadini italiani per andare a indicare non solo quali sono i propri redditi maturati durante l’anno, ma anche le spese sostenute, per le quali è possibile beneficiare di ritenute e detrazioni. La maggior parte degli italiani, secondo le stime ufficiali, avrebbe già provveduto ad inviare il modulo, per tutti gli altri c’è tempo ancora fino fino al 30 settembre.

Successivamente all’invio della documentazione, l’agenzia delle entrate provvederà al calcolo di quelli che sono i rimborsi a cui si ha diritto proprio in seguito alla sottoscrizione della dichiarazione dei redditi. In linea di massima entro 30 giorni il cittadino dovrebbe ricevere l’importo a cui ha diritto sul proprio IBAN.

Peccato però che ci sia un caso in cui non è possibile ricevere alcun rimborso. Purtroppo l’errore viene spesso commesso dallo stesso cittadino che non credeva ci sarebbero state delle conseguenze.

Il nuovo decreto Riscossione detta le leggi in materia

Nei giorni appena trascorsi in Gazzetta Ufficiale è stato pubblicato il decreto legislativo numero 110 del 2024 già denominato decreto riscossione. All’interno del suo testo sarebbero presenti delle disposizioni per quello che riguarda il sistema nazionale della riscossione.

Nello stilare tale decreto, particolare attenzione sarebbe stata riservata proprio a rimborso fiscale, con un occhio di riguardo nei confronti di chi ha già dei debiti con lo Stato. Secondo quanto riportato dal decreto, chi ha maturato un debito nei confronti dello Stato e ancora non lo ha pagato, non avrebbe diritto ad ottenere i rimborsi spettanti non solo dal 730 ma anche da tutti gli altri casi similari.

 

Taglio dei rimborsi - fonte_Canva - lineadiretta24.it
Taglio dei rimborsi – fonte_Canva – lineadiretta24.it

Cosa sapere in maniera specifica

Quello che succedeva in precedenza era molto semplice. Nel momento in cui il cittadino doveva ricevere un rimborso, l’agenzia delle entrate provvedeva al controllo per quello che riguarda l’adempimento da parte dello stesso. Quindi inviava una comunicazione all’agente di riscossione, il quale aveva il compito di provvedere all’invio di una comunicazione al cittadino, in cui si faceva una proposta per rientrare nel debito. Il debitore però poteva anche rifiutare tale proposta e quindi ricevere i rimborsi a lui spettanti.

Con la nuova regolamentazione se si ha diritto a un rimborso di cifra superiore ai 500 €, il cittadino riceverà comunque la comunicazione dalla gente di discussione, potrà comunque rifiutare il pagamento, ma vedrà le somme a lui spettanti congelate fino al 31 dicembre dell’anno successivo a quello di riferimento.