Problemi di ansia? Occhio se hai già superato questa età: potrebbero essere le avvisaglie del Parkinson
Se hai problemi con l’asma e hai superato questa età, probabilmente potrebbe essere una prima avvisaglia di Parkinson, attenzione.
Fino a molti anni fa l’ansia era semplicemente uno stato d’animo, un’emozione che scaturiva da un momento particolare, in cui magari si dovevano mostrare le proprie capacità, ci si sentiva messa alla prova. Ma in un mondo in cui viene richiesta una prestazione sempre migliore ad ognuno di noi, l’ansia diviene una vera e propria compagna di vita.
La verità è che però essere eccessivamente ansiosi non permette di vivere le esperienze nella maniera giusta, ci fa sentire sotto pressione, spesso ci fa mancare l’aria.proprio per questo motivo la scienza ha acceso i riflettori su questo stato d’animo, su quella che è avvolta diventa una vera e propria malattia.
Non sono poche le persone che convivono con l’ansia in maniera quotidiana, che cercano di condurre una vita normale anche con questa sensazione di agitazione perenne. Perché l’ansia non è determinata solo dai grandi eventi, ma anche da piccoli accadimenti quotidiani.
Di recente è stato condotto uno studio su persone con più di cinquant’anni spesso affette da ansia. I risultati che se ne sono ottenuti sono veramente incredibili. Quello che si rischia il morbo di Parkinson.
L’ansia è il vero male del 2024
In questo 2024 frenetico, ci si sente in ansia veramente per qualsiasi cosa. Interessante lo studio pubblicato su British Journal of General Practice, il quale evidenzia come l’ansia possa essere un indicatore precoce di Parkinson. Quest’ultima malattia degenerativa molto comune che affligge le persone dopo i cinquant’anni.
Sappiamo bene quanto le nuove scoperte permettono di prevenire le malattie e di vivere una vita che sia il più a lungo possibile di elevata qualità. Il Parkinson è la seconda malattia neurodegenerativa più comune al mondo, 14 milioni sono le persone che entro i 2040 ne saranno affette.
Le indicazioni specifiche dello studio
Lo studio si è quindi concentrato sulle persone tra 50 e 99 anni. Sappiamo bene quanto gli anziani spesso soffrono d’ansia, per via dei problemi di salute o per altre motivazioni importanti nella loro vita. Ogni persona con ansia all’interno dello studio, è stata abbinata a quattro controlli in base all’età e al sesso.
I risultati ci dicono che il rischio di Parkinson nelle persone affette da ansia è più del doppio rispetto rispetto a quelle normali. Sono stati individuati anche dei sintomi comuni, tra cui problemi di sonno, depressione, affaticamento, stitichezza, rigidità e tremori e terrori mento cognitivo. Ciò che se ne ha concluso è che l’ansia è una caratteristica delle prime fasi del morbo di Parkinson.