Home » Funzione del taschino minuscolo dei jeans: tutti se lo chiedono, nessuno lo sa | Ecco la risposta, è una questione antica

Funzione del taschino minuscolo dei jeans: tutti se lo chiedono, nessuno lo sa | Ecco la risposta, è una questione antica

taschino jeans
Il taschino dei jeans – Lineadiretta24.it (foto di Kranich17da Pixabay)

Se sei tra i milioni di persone che ama i jeans avrai notato un minuscolo taschino sul davanti. Sai a cosa serve? Te o sveliamo noi.

I jeans sono il capo d’abbigliamento  per antonomasia. Esistono da secoli e sono conosciuti, e amati, a tutte le latitudini.

Li usiamo praticamente a tutte le età, dal bimbo di pochi anni all’anziano. Comodi, confortevoli e resistenti, per anni sono stati il nostro abito preferito.

Quello che non tutti sanno è che in origine non sono stati pensati come capo d’ abbigliamento comune. La Levi Strauss & Co., meglio conosciuta come Levi’s, li ha inventati nella  seconda metà dell’Ottocento destinandoli  ad alcune categorie di lavoratori.

Cercatori d’oro, minatori e meccanici  avevano bisogno di un capo comodo ma resistente, che non si usurasse subito. Questo tessuto è l’ideale. Ma a cosa serve il taschino piccolissimo sul davanti? Te lo sei mai chiesto? Scopriamolo.

Jeans: a cosa serve il piccolissimo taschino

Te lo sarai chiesto sicuramente anche tu. Qual è la funzione di un taschino tanto piccolo da non poter contenere praticamente nulla? A svelarlo pare sia stata la stessa azienda: si tratta di un watch pocket, ovvero un posto in cui sistemare l’orologio. Quale orologio, dirai, se lo portiamo al polso? Ebbene, non dimenticare il periodo storico in cui sono stati inventati i jeans.

Il piccolo taschino è stato introdotto, sembra, nel 1873, all’epoca dei cowboy e dei cercatori d’oro. Quando ancora l’orologio si portava in tasca appeso ad una catenella. Molto meglio sistemarlo in un posto sicuro e abbastanza stretto da non lasciarlo uscire durante i movimenti. Anche se circola qualche leggenda che racconta che i cercatori d’oro lo utilizzassero per riporre quello che trovavano. Oggi sicuramente non avrebbe più senso di esistere, anche se alcuni modelli ancora lo prevedono. E la funzione del taschino è ben diversa, dai preservativi – come suggeriva uno spot del 1995 per i famosissimi jeans modello  501 – all’accendino per i fumatori. E non è tutto. 

rivetti
I rivetti – Lineadiretta24.it (Foto di Md. Nayan Sarker da Pixabay)

Un’altra curiosità

Oltre alla dubbia utilità del mini taschino, ti sarai chiesto anche quale sarebbe quella di quei piccoli bottoncini metallici in rilievo, in rame. A idearli è sempre la Levi’s, e non hanno una funzione meramente estetica come si potrebbe pensare. In realtà è una questione di praticità: servono per tenere le cuciture ed evitare che si rompano troppo velocemente. E hanno un nome: rivetti.

Durante la seconda guerra mondiale sono scomparsi per via della scarsità di metallo, utilizzato nell’industria bellica. Poi reintrodotti. Mentre quelli presenti sul retro dei pantaloni sono stati eliminati da molti modelli  a partire dalla fine degli anni ‘30 del ‘900 per via delle proteste dei clienti. I rivetti sul retro infatti rovinavano la seduta, che fosse legno o tessuto, quindi sedie e divani. E persino le selle per cavalli. E l’azienda si è adeguata.