Wifi Pineapple, ecco come funziona il super router dei cybercriminali | Lo vendono legalmente sul web
WiFi Pineapple è quello che viene definito super router per i cybercriminali, lo puoi acquistare sul web senza troppi problemi.
Fare a meno della connessione web in questo strano 2024, di sicuro non è semplice e siamo pronti a scommettere che nessuno riuscirebbe a farlo. Ad oggi essere connessi in maniera quotidiana si rivela indispensabile per riuscire a svolgere anche semplici ricerche sul web.
Quindi abbiamo imparato a socializzare con il termine WiFi, ovvero con una connessione senza fili che possiamo sfruttare nell’intero ambiente. Difficilissimo trovare una casa in cui non ci sia una connessione web, la si utilizza anche presso i centri commerciali, attività economiche, alcune città europee offrono una connessione senza fili gratuita per tutti.
Con l’aumento esponenziale dell’utilizzo della connessione web sono aumentati anche i pericoli che si corrono sul web. Non è certo un caso se la sicurezza delle reti, attualmente è diventata una delle preoccupazioni primarie per tutti coloro che utilizzano il web quotidianamente.
Ma insieme al timore di essere attaccati da hacker di ogni genere, è anche aumentata la criminalità cyber. La polizia postale ci offre dei numeri, a riguardo, che non sono affatto incoraggianti. Attualmente a creare una certa preoccupazione è sicuramente una specifica rete WiFi, molto in voga.
Un ananas ti mette al sicuro
Ad affiancare la linea WiFi che data da quelli che sono i maggiori fornitori di connessione web, ci sono una serie di compagnie satellite che hanno invaso il mercato. Diametralmente però, sono aumentati anche i test per controllare la possibilità di subire degli attacchi hacker.
Tra tali possibilità ci sarebbe il WiFi Pineale che è stato sviluppato da Hak5, attualmente è diventato il test ideale contro l’hacking etico. Attualmente è il sistema preferito di coloro che si occupano di sicurezza.
Ecco cosa c’è da sapere
Il WiFi Pineapple è un router che è stato progettato per eseguire i test di penetrazione, non è lo strumento solo per gli amministratori di rete ma con il tempo è diventato anche il router degli hacker. Questo sarebbe successo per via della sua capacità di simulare i punti di accesso non autorizzati e quindi provvedere all’attacco online.
Proprio per via di questo diverso utilizzo, rispetto a quello per cui era nato, è indispensabile trovare anche il modo di difendersi dagli attacchi. Quello che si può fare in tale direzione è usare una VPN, ovvero una rete privata virtuale che cripta quello che è il traffico di rete, verificare l’SSID che se ritenuto sospetto è meglio non utilizzare. Inoltre è opportuno disattivare il WiFi se non lo si utilizza e infine, aggiornare sempre le patch di sicurezza.