Home » Effetto Google: si spiega così perché dimentichiamo cose che abbiamo cercato mille volte su internet

Effetto Google: si spiega così perché dimentichiamo cose che abbiamo cercato mille volte su internet

effetto google
L’effetto Google – Lineadiretta24.it (foto Corporate+)

Scopri perché dimentichi immediatamente ciò che cerchi sul web, anche se lo fai in continuazione. Si chiama “effetto Google”.

Ti sarà capitato decine di volte. Cerchi un’informazione su internet per una necessità impellente, o una curiosità, ma il giorno dopo – se non lo stesso giorno – ti accorgi di averla dimenticata. 

Nulla è rimasto nella tua testa. Anche se si trattava di una nozione semplice, o interessante. Una cosa molto strana, considerato che invece ricordi perfettamente alcune poesie imparate a scuola in gioventù (se hai più di 40 anni).

Come mai accade ciò? Forse non lo sai ma sei in buona compagnia: accade praticamente alla maggior parte della popolazione mondiale. E non conta l’età, o il grado di cultura o formazione scolastica.

Questo fenomeno ha un nome, si chiama “effetto Google”, ed è stato studiato. Scopriamo in cosa consiste, perché accade e cosa possiamo fare per evitarlo.

Effetto Google: di cosa si tratta

Il termine effetto Google o amnesia digitale è stato coniato nel corso di uno studio  pubblicato sulla rivista Science nel 2011 dalla psicologa Betsy Sparrow e dai suoi colleghi. E significa che dimentichiamo le informazioni che troviamo facilmente sul web. La memoria ha tre fasi, ovvero la codifica, cioè la trasformazione delle informazioni a cui dobbiamo prestare attenzione per poterle immagazzinare, l’archiviazione, e infine il recupero. Questo ci consente di attingere a tutti  i dati conservati nella memoria a breve o a lungo termine.

E qui entra in gioco l’effetto Google. Non facciamo nessuno sforzo per codificare le informazioni né per immagazzinarle, tanto sappiamo che sono sempre disponibili. E non ci applichiamo nemmeno per approfondirne la comprensione. In pratica dipendiamo totalmente dalla tecnologia. Quando è stata l’ultima volta che hai memorizzato un numero di telefono? E se perdessi il tuo smartphone?

appunti e memoria
Prendere appunti a mano aiuta la memoria – Lineadiretta24.it (foto Corporate+)

Come contrastarlo

Il cervello umano non è più quello di una volta. Con l’effetto Google perdiamo la capacità di ricordare, abbiamo una conoscenza delle cose molto superficiale, e abbiamo perso la capacità di concentrazione ed elaborazione delle informazioni. Nonché il senso di critica.

Possiamo fare qualcosa prima che sia troppo tardi? Certo, tenere allenato il cervello e la memoria. Prova a modificare alcune abitudini. Innanzitutto torna a prendere appunti a mano. Questo aiuta molto a rafforzare memoria e comprensione, nonché concentrazione. Ripeti le nozioni e le informazioni, ed esercitati a recuperarle. Si fisseranno meglio. Infine approfondisci. Non prendere la via più breve, la risposta più rapida. Approfondisci l’argomento che ti interessa, in modo da avere una visione più ampia. Non affidarti solo alla tecnologia.