Successione, cambia tutto: estromessa la quota di legittima | Con la nuova legge nessun erede è più al sicuro, nemmeno tu
Cambiano le regole della successione per quello che riguarda la quota legittima, nessuno può più dormire sogni tranquilli.
Argomento piuttosto delicato quello della successione. Qualche saggio direbbe che sia meglio non avere dei beni, per evitare che alla propria dipartita gli eredi litighino per chi ne abbia più diritto. Ma anche se ci risulta essere difficile, cerchiamo di essere seri e di affrontare la questione con molta calma.
Si parla di successione quando ci si riferisce ai beni che vengono lasciati in eredità da un qualsiasi soggetto. Si tratta di una materia piuttosto particolare, ma che al momento del bisogno potrebbe rivelarsi molto più complicata da gestire, di quello che sembra.
Chi possiede dei beni, di qualunque genere, nel momento della propria morte, sa bene che proprio quei beni finiscono nelle mani dei proprio ereditieri. I più previdenti e in genere le persone piuttosto benestanti, decidono di stilare un testimone, firmandolo di fronte a un ufficiale affinché abbia valore.
Ma per quello che riguarda la successione, ci sono delle materie specifiche che complicherebbero la questione, considerando le quote obbligatorie dell’eredità, spettanti a taluni soggetti, anche se non indicati sul testamento stesso. L’importanza di quest’ultimo è stato più volte evidenziato nel momento in cui vengono a mancare persone del mondo dello spettacolo, TV e politica.
Come prevede la legge in Italia
In merito alla successione in Italia si parla di quota legittima, ovvero quella che deve essere riservata ai familiari più stretti, anche nel caso in cui la persona non lo desideri affatto. Tale percentuale del proprio patrimonio deve essere destinata a coloro che sono gli eredi legittimi, ovvero, la moglie e i figli, nel caso in cui quest’ultimi non vi siano il diritto passa agli ascendenti, ovvero, fratelli e sorelle.
Una previsione di legge, questa, che sarebbe utile a tutelare i diritti dei familiari, che per un qualsiasi motivo potrebbero essere tagliati fuori dal testamento.
La legittimità non è prevista
Questa è la regola generale che viene applicata in Italia. Ma ci sono paese in cui la legittimità non viene applicata. Proprio per questo motivo si riconosce che, colui che non vuole lasciare la quota di eredità a coloro che sarebbero i successori legittimi può spostare la sua residenza abituale nei luoghi in cui tale obbligo non è previsto.
Un chiarimento questo, offerto anche dalla sentenza del 15 febbraio scorso, emessa dalla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo. Quindi è possibile concludere affermando che la quota legittima non è un diritto tutelato a livello internazionale.