Trenitalia costretta a sganciare un mare di quattrini ai clienti | Partono i rimborsi per i treni in ritardo, affrettati a richiedere il tuo, quest’estate si prevede un massacro
Treni in ritardo? Adesso Trenitalia è costretta a pagare il rimborso ai suoi clienti. Ecco cosa sta succedendo all’interno dell’azienda di trasporti.
Decide decine sono coloro che definiamo pendolari, ovvero chiunque quotidianamente decide di utilizzare i mezzi pubblici anche semplicemente per andare al lavoro, recarsi presto l’Istituto in cui svolge i propri studi. Considerando i prezzi del carburante sempre più elevati, sono veramente molti coloro che per risparmiare decidono di utilizzare i mezzi pubblici.
Ma nonostante l’importante utilizzo che viene fatto dei mezzi pubblici, non sono poche le lamentele che ogni giorno arrivano nei confronti di treni e pullman che dovrebbero garantire gli spostamenti all’interno del territorio.
Questo succede perchè fin troppo spesso ci sono dei ritardi e delle problematiche che non permettono ai pendolari di rispettare i loro impegni. In altre parole, chiunque utilizzi i mezzi pubblici con una certa frequenza sa bene quanto possa essere una vera e propria odissea ogni singolo viaggio.
Quello che però, in molti non sanno è che si può ottenere il rimborso per il danno subito, in seguito al ritardo riportato dal mezzo in questione. Un argomento che certamente interessa a molti, ecco quindi quello che c’è da sapere in merito.
Pendolari e i soliti disagi
Se ne parla sostanzialmente da sempre, i pendolari devono affrontare una serie di disagi ogni giorno che si mettono in viaggio. Tra scioperi e ritardi, viaggiare con i mezzi pubblici diventa una vera e propria impresa titanica. Questo è il motivo per cui era indispensabile pensare a delle regole che andassero a tutelare i pendolari.
Mezzi di trasporto che funzionano nella maniera corretta permettono un utilizzo meno massivo delle automobili, con tutti i vantaggi del caso. Se su tutto il territorio italiano si riuscisse a far funzionare il trasporto pubblico nella maniera corretta i cittadini per molti dei loro spostamenti potrebbero farne ampiamente utilizzo.
I rimborsi Trenitalia
Chiunque subisca un danno in seguito al ritardo o addirittura alla cancellazione della corsa di un treno, ha diritto al rimborso. La sua entità e le modalità cambiano a seconda del tempo di ritardo. È possibile provvedere alla richiesta in maniera molto semplice, accedendo al sito di Trenitalia e inviando la richiesta, con allegate le prova del danno subito.
Nello specifico si ha diritto al 25% del prezzo del biglietto per ritardi dai 60 ai 119 minuti, 50% del prezzo del biglietto se i ritardi sono pari o superiori ai 120 minuti. Nel primo caso il costo del biglietto deve essere di almeno 16 euro, nel secondo caso, 8 euro.