Arriva il nuovo reddito energetico: quest’estate aria condizionata a palla | Installa gratuitamente l’impianto fotovoltaico, risparmi 5.000€ di tecnico
Novità sul reddito energetico: quest’anno puoi permetterti di mantenere la casa sempre fresca nonostante le alte temperature.
La situazione ambientale non fa altro che peggiorare e le istituzioni, nonostante formalmente corrano ai ripari, sembrano non riuscire a promuovere nel modo corretto l’utilizzo delle fonti di energia rinnovabili.
Le risorse del pianeta, ormai lo sappiamo, non sono certo infinite: molti ragazzi hanno manifestato nel corso dei Fridays For Future, e gli ambientalisti stanno ricorrendo anche a gesti estremi per poter ricevere l’attenzione dei governi così che possano occuparsi di correggere con una forte sferzata la situazione che è già oltre tutti i limiti.
Insomma, il tutto sembra non preoccupare abbastanza i cittadini, oltre che le istituzioni, che forse tentano di vivere nel Qui e Ora piuttosto che pensare al futuro.
Pare, però, che ci sia qualche segnale di risveglio da parte del Governo, spronato a sua volta da istituzioni Europee e internazionali che sono a lavoro per raggiungere alcuni obiettivi ambientali che sono già stati posti. Sembra che quest’anno vi siano, in Italia, delle novità per quanto riguarda il cosiddetto “reddito energetico”, che impattano anche sui singoli cittadini: vediamo di cosa si tratta.
Reddito energetico
Alcuni fondi dello Stato sono stati stanziati per poter garantire incentivi a tutte le persone che vogliano installare dei pannelli fotovoltaici attraverso i quali è possibile sfruttare l’energia solare e alimentare tutti i dispositivi elettronici in questo modo, facendo sì che il peso sugli altri metodi di raccolta di energia inizi a essere più leggero.
Il reddito energetico, però, non spetta a tutti: vediamo quali sono i requisiti per ottenerlo e quali sono le spese coperte da questo tipo di sostegno.
I requisiti
I soldi stanziati per il reddito energetico sono accessibili a tutte le persone che abbiano in Isee inferiore ai 15.000 euro, oppure uno inferiore ai 30.000 con almeno 4 figli a carico, e vogliano impiegare dei soldi per l’acquisto dei pannelli fotovoltaici.
L’istallazione di tali pannelli, se si rientra in questi requisiti, sarà pagata dallo Stato, o da Regioni o altri Enti locali – sono molte le istituzioni che si stanno muovendo in tal senso – e lo sfruttamento dei pannelli permetterà, in seguito, anche di risparmiare moltissimo sulle bollette, grazie all’energia accumulata dal proprio pannello solare e non acquistata da gse vari.