IMU, svelato un nuovo trucco per non pagarla più per sempre | Richiede solo il tempo di questa telefonata
Presta moltissima attenzione all’Imu, puoi evitare il pagamento della passa ma devi avere tutta la documentazione necessaria.
Nel corso degli anni l’Imu è stata soggetta a non pochi cambiamenti, insieme alla possibilità di poter evitare il pagamento della tassa che ricade sull’immobile e che viene versata al comune dove questo ricade.
Esistono dei casi specifici in cui il cittadino viene nelle condizioni di essere costretto a pagare ugualmente la tassa in questione anche se l’abitazione corrisponde alla prima casa, per evitare quanto segue sarebbe sufficiente presentare la dovuta documentazione il prima possibile.
Per chi non lo sapesse ancora basterebbe davvero una sola chiamata e un singolo documento per evitarti il pagamento dell’Imu… ma devi agire il prima possibile o il prossimo 17 giugno 2024 dovrai pagare quanto dovuto.
Ecco in cosa consiste e cosa serve per poter essere esentati dal pagamento della tassa diretta al comune di riferimento. Così facendo eviterai di spendere soldi inutilmente, libero di investire la somma di denaro nel modo in cui preferiamo.
Possiamo davvero evitare il pagamento dell’Imu?
L’Imu ricade solitamente sulla seconda casa, ma se non presti molta attenzione potresti essere costretta a doverla pagare persino sull’immobile che dovrebbe corrispondere alla prima abitazione. Questo avviene quando non portiamo subito la residenza nella casa in questione subito dopo l’acquisto, a seguito di eventuali lavori di ristrutturazione che non sono stati segnalati nel rogito.
La mancata documentazione in questione, quindi, ci metterà nelle condizioni di dover provvedere necessariamente al pagamento dell’Imu nella misura prevista per il tipo di abitazione. In questi casi però agendo in modo preventivo possiamo davvero evitare il pagamento della tassa in questione, ma cercate di eseguire quanto necessario prima che i due appuntamenti fiscali per l’Imu bussino al nostro conto corrente.
Basta pagare Imu inutilmente
Al momento della stipula dell’atto, dunque, è necessario fare indicare che l’immobile necessita di ristrutturazione riferendo anche una tempistica di esecuzione. Questo documento, poi, ci permetterà di avere un’esenzione dal pagamento della tassa dell’Imu dopo aver segnato tutto il Comune dove ricade l’immobile.
In altri casi, dopo l’acquisto dell’immobile dobbiamo provvedere a trasferire la nostra residenza nell’immobile in questione anche se necessita di lavori purché sia pronto ad accoglierci. In seguito, nel caso in cui fossimo costretti a dover lasciare la casa per permettere l’esecuzione dei lavori, dunque, non dobbiamo fare altro che presentare al Comune di pertinenza l’avvio del cantiere che ci renderà così esenti dal pagamento della tassa per il periodo di tempo in questione.