Modello 730: ci siamo, un mare di spese condominiali sono detraibili dalle tasse | Tu lo sapevi?
Durante la presentazione delle spese da inserire nella Dichiarazione dei Redditi, circa il Modello 730, puoi portare in detrazione anche le spese condominiali.
Di anno in anno gli italiani sono chiamati a fare i conti con quella che è la Dichiarazione dei Redditi, al fine di avere un quadro della nostra situazione finanziaria, così da poter capire come poter recuperare parte del patrimonio investito.
Un esempio pratico per capire quanto stiamo dicendo, infatti, è rappresentato dalle spese mediche e anche per i farmaci acquistati, presentando la dovuta fattura e scarico fiscale, si possono portare in detrazione le spese in questione.
In questo calderone, poi, rientrano anche altri tipi di spese, tra quelle universitarie, gli affitti, ecc… persino quelle condominiali.
Si tratta di un elenco che dobbiamo tenere bene in mente, così da poter trarne un reale e concreto. Ecco di cosa si tratta nello specifico e in quale misura spettano al cittadino richiedente per il proprio Modello 730.
Modello 730, in detrazione anche le spese condominiali?
La risposta a questa domanda è davvero positiva, in quanto esiste un elenco di spese ordinarie e straordinarie da poter portare, appunto, in detrazione. Facciamo riferimento a quelle spese che vengono affrontate per il mantenimento dello stato e non solo.
Dopo aver raccolto tutte le fatture che attestano i vari pagamenti che abbiamo effettuato, lo stesso vale anche le spese di ordinaria amministrazione come nel caso di ristrutturazione, lavori necessari per migliorare l’aspetto e risanare eventuali problematiche inerenti alla struttura.
Qual è la misura ammessa per la detrazione?
Chiedete al vostro commercialista e caf di fiducia per avere accesso al fondo in relazione alla detrazione concessa per le spese condominiali, richiesta che può essere avanzata solo ed esclusivamente dal proprietario della casa che si trova, appunto, nel “condominio” in questione.
La misura concessa dalla legge è di circa il 50% della somma investita durante l’anno prima della Dichiarazione dei Redditi, tenendo conto, appunto, del Modello 730. Il tutto non finisce di certo qui, perché le spese da portare in detrazione potrebbero anche aumentare, soprattutto se in questo frangente non ci si è affidati a vari bonus stanziati nel corso del tempo e usati sempre per lavori effettuati nello stabile, ai quali hanno contribuito a seconda delle necessità anche i condomini. Infine, dopo aver presentato la documentazione che attesta la sussistenza delle spese, quindi, possiamo avere accesso a un fatidico ritorno del fondo, così da conquistare un’agevolazione sulle tasse da sostenere.