Storie di spionaggio: gli 007 cinesi nascosti in una baita svizzera | Spiavano uno dei segreti strategici degli americani, parlavano solo mandarino e non una parola di tedesco
Da onesti ristoratori a sospette spie al soldo del governo cinese: è la storia di due sposi abitanti di una baita nelle Alpi Svizzere
Siamo a Unterbach, in Svizzera, dove c’è un piccolo hotel, una baita più che altro, chiamata Rössli, che per tanti è stata gestita da una coppia di coniugi cinesi. Nessuno dei due inizialmente parlava tedesco, ma sia lei che lui sono sempre stati in grado di farsi capire dai loro avventori, felici di trascorrere qualche giorno di vacanza nella località alpina.
Peccato che un bel giorno questi due signori siano stati presi e portati via dalla Polizia, a causa di una sospetta attività di spionaggio al soldo del governo cinese, nei confronti dell’aviazione statunitense. Per quale motivo sia accaduta questa cosa, non è dato di sapere per certo, ma sicuramente qualche sospetto poco meno che fondato c’è.
Accade infatti che la Svizzera a un certo punto si sia decisa ad acquistare degli aerei da guerra, dei caccia tra i più potenti al mondo, e che abbiano deciso di “ricoverarli” proprio alle spalle del piccolo Hotel Rössli, dove c’è anche una pista di atterraggio. Non c’è voluto molto tempo prima che i due anziani coniugi fossero arrestati, ma per quale motivo?
L’Hotel Rössli chiude i battenti: che fine hanno fatto i Wang?
Ma che fine hanno fatto i Wang? Se lo sono chiesto molti avventori, che un bel giorno sono arrivati all’hotel e hanno trovato tutte le porte sprangate e un semplice cartello con su scritto: chiuso. Non una motivazione, non una data di prevista riapertura. Niente di niente.
Ma la motivazione esiste eccome: gli Stati Uniti infatti a un certo punto si sono convinti che i due coniugi, data la posizione privilegiata dell’hotel rispetto al posizionamento della pista di atterraggio, fossero delle spie al soldo del governo cinese e che dessero delle informazioni al controspionaggio cantonese riguardo alla dotazione di aerei dell’aviazione americana.
I signori Wang sono dunque stati allontanati dalla loro casa svizzera, con grande detrimento dei turisti che improvvisamente hanno perduto il loro rifugio preferito tra le Alpi svizzere, oltre alla compagnia dei due coniugi cinesi, simpatici a tutti. Al momento la coppia si trova in Cina, è stata rimpatriata dalla polizia cantonese, ed ha sempre negato con veemenza che il loroHotel Rössli servisse ad altri che non fossero i visitatori del borgo di Unterbach offrendo percorsi di trekking e salite su una vicina funicolare.