Circolazione stradale, questi dispositivi obbligatori non li usa mai nessuno al volante | Iniziano a dare multe da 330€, sono diventati inflessibili
Fai attenzione mentre sei a bordo della tua macchina, se non usi questi dispositivi obbligatori finisci con l’essere sanzionato con multe che arrivano anche 300 euro.
In queste ultime settimane a fare discutere è stata la presentazione delle nuove norme che si trovano all’interno del Codice della Strada, le quali promettono di controllare da vicino e correggere la condotta degli automobilisti italiani.
Un’azione necessaria se teniamo conto del fatto che ogni anno milioni di automobilisti in tutto il mondo commettono una lunga sede di infrazioni stradali, ignari che in realtà si trattasse di manovre non consentite dalla legge, ma frutto di abitudini che non andrebbero mai messe in atto. Quanto detto vale anche per gli italiani.
Un esempio pratico per capire quanto stiamo dicendo rappresentato dall’uso di alcuni dispositivi che si trovano già all’interno della macchina, i quali andrebbero utilizzati in modo obbligatorio tenendo conto delle regole, ma che in realtà quasi nessuno utilizza mai.
Eppure, la nostra disattenzione potrebbe farci i imbattere in una multa salatissima per la quale potremmo avere anche altri tipi di conseguenze, tenendo conto principalmente del nuovo Codice della Strada.
Nuova allerta per la circolazione stradale, nessuno usa mai questi dispositivi
Secondo quanto reso noto dalla stampa italiana è emerso che il nuovo Codice Stradale punta a correggere alcune cattive abitudini degli automobilisti, come il mancato utilizzo di dispositivi che in realtà sarebbero obbligatori. Un esempio pratico per capire quanto stiamo dicendo, non a caso, è rappresentato dalle frecce direzionali che vengono usate nel modo sbagliato e mai quando realmente servono.
Le frecce direzionali devono essere usate sempre a seconda delle proprie esigenze, quando si entra e si esce dalla rotonda, quando ci si avvicina ad un video e persino durante la manovra di sorpasso. In tutti questi casi, la freccia deve essere attivata preventivamente ad una certa distanza così da avvisare chi si trova davanti o dietro di noi circa la manovra che intendiamo realizzare.
Attenzione a questi dispositivi perché la multa è davvero salata
La mancata segnalazione della nostra posizione, soprattutto quando si effettua la manovra di sorpasso, rientra nell’articolo 148 del Codice della Strada che comporta inevitabilmente una sanzione.
In particolar modo, l’automobilista rischia la perdita di due punti della patente e una multa che va dagli 84 ai 335 euro se cambia corsia senza indicare la sua azione in strada, oppure una multa che vada da 80 a 323 euro qualora omettessimo un sorpasso. Si rischia, poi, la perdita di cinque punti dalla patente se il conducente della macchina viene sanzionato per la stessa infrazione stradale appena citata eseguita entro tre anni dalla prima, a questa si aggiunge un possibile ritiro della patente fino a tre mesi. Infine, la mancata segnalazione di svolta e l’immissione in una strada può comportare una multa da 38 euro e la decurtazione di due punti dalla patente.