Singapore Airlines, fortissima turbolenza in volo: il bilancio è una catastrofe | 1 Morto per infarto e 50 passeggeri feriti
Episodio assurdo e tragico ha travolto la nota compagnia aerea Singapore Airlines: tutta colpa delle turbolenze, un morto.
Un biglietto, forse per andare in vacanza nel luogo magico che è Singapore, le valigie, l’attesa e l’imbarco, il tutto per ritrovarsi a vivere all’interno di quello che sarà sembrato un incubo ai passeggeri del volo che da Londra sarebbe dovuto giungere a Singapore.
L’aereo, un Boeing 777-300ER ha iniziato a subire una serie di violente turbolenze che hanno destabilizzato e ferito molti dei passeggeri dopo dieci ore di volo.
A quel punto, la destinazione è cambiata, visto il settantatreenne inglese che è rimasto vittima delle turbolenze che sono state, probabilmente, uno dei fattori che hanno contribuito all’infarto che ha stroncato la sua esistenza.
Con una vittima a bordo, il volo ha dirottato verso Bangkok: quello che è successo ha davvero dell’incredibile, ecco tutti i dettagli.
Un volo finito male
Il volo SQ321 è partito dall’Aeroporto di Londra Heathrow e lungo il suo percorso ha incontrato delle turbolenze così forti che si pensa fossero impreviste dal personale dell’aereo.
Numerose le testimonianze di passeggeri dell’aereo, tra queste quella del giovane di 28 anni Reuters Dzafran Azmir. che ha raccontato come la natura delle turbolenze fosse violenta e improvvisa. Non solo c’è stata una vittima per la quale l’infarto è stato fatale, ma circa 50 feriti, di cui 7 in modo molto grave.
Le dichiarazioni della compagnia
“Stiamo lavorando con le autorità locali in Thailandia per fornire l’assistenza medica necessaria e abbiamo inviato una squadra a Bangkok per fornire tutta l’assistenza aggiuntiva necessaria”, ha annunciato la compagnia aerea, la quale ha espresso anche le condoglianze per il cittadino britannico deceduto in seguito all’infarto.
La turbolenza ha portato a una perdita di quota immediata, improvvisa e consistente, dai 37.000 ai 31.0000 piedi in soli 5 minuti: possiamo solo immaginare il terrore all’interno del velivolo. A essere feriti in modo più grave soprattutto quei passeggeri che non stavano utilizzando la cintura di sicurezza, la quale non ha potuto evitare, quindi, che questi venissero sbalzati verso l’alto viste le turbolenze e la perdita di quota. Anche Boeing ha espresso le proprie condoglianze per la famiglia del passeggero deceduto, “i nostri pensieri vanno ai passeggeri e all’equipaggio”, si legge, inoltre, in una nota.