TARI, il 2024 sarà anno record: l’Arera conferma aumenti del 13,7% | Paghi di più per avere meno cassonetti tutti strabordanti
Cambiamenti in arrivo per gli italiani che sono chiamati a pagare la Tari nel 2024, secondo quanto reso noto sono previsti aumenti spaventosi su quanto dovuto da ogni singolo cittadino.
La primavera per molti italiani rappresenta un appuntamento con il pagamento di alcune tasse che fanno riferimento alla gestione della propria abitazione, come nel caso della Tari e dell’Imu, quando è dovuta.
L’attenzione dei cittadini, però, in queste settimane si concentra sulla gestione della tassa dei rifiuti, ovvero la Tari, in quanto si tratta di una tassa comunale e che viene versata dai residenti per sovvenzionare il servizio di nettezza urbana.
Il quantitativo da pagare viene stabilito in vari criteri, prevalentemente tenendo conto della superficie dell’abitazione e dal numero dei suoi abitanti. Inoltre, è possibile rateizzare il contributo in tre trance di pagamento.
Il tutto non finisce di certo qui, perché sono in arrivo pessime notizie per gli italiani che a breve saranno chiamati a pagare tale contributo il tutto a causa di aumenti in arrivo che stanno già mettendo in difficoltà numerosi cittadini in ogni parte della nazione.
Novità Tari 2024, ecco cosa cambia per gli italiani
Nel corso degli ultimi anni sono stati numerosi i fattori che hanno determinato l’aumento dei costi da sostenere anche per il pagamento della Tari, dato che nel 2023 gli italiani hanno subito un aumento del 7% circa.
Il tutto non finisce di certo qui, dato che gli aumenti previsti in vista del 2024 raggiungeranno i massimo storico e questa notizia ha innescato il panico generale tra coloro che dovranno pare ben presto la Tari. La notizia in questione riguarda anche le attività commerciali, ma per loro sono previsti costi che possono arrivare anche al 20% della spesa da sostenere.
Quali città verranno colpite dall’aumento della Tari?
Secondo quanto reso noto nel corso delle ultime settimane da diversi organi di stampa, dunque, l’aumento della tari potrebbe arrivare anche al 13%, ma almeno per il momento manca la conferma ufficiale e il nome della città dove questi potrebbe avvenire.
Nelle prossime settimane, però, ii cittadini di roma, Firenze e Padova dovranno affrontare un aumento della spesa di circa il 3% sulla Tari. Ad Ancora e Perugia, invece, l’aumento in questione arriverà al 7%, a Verona sarà del 5,6% e non solo. Un’altra città maggiormente interessata dall’aumento sarà quella dii Palermo, +6%. Attualmente non si hanno notizie sulla città di Napoli, per la quale sono previsti degli aumenti considerevoli in arrivo con punte di circa il 10% in più rispetto al 2023.