Case nuove a 10.000€, è boom delle ‘tiny house’: perché accendere un mutuo quando puoi comprare un’appartamento al costo di un’utilitaria?
Si sta diffondendo a macchia d’olio la moda delle “tiny house”, le compri senza accendere un mutuo e in men che non si dica avrai la casa dei tuoi sogni.
Negli ultimi anni sono molte le persone che hanno deciso di trasferirsi nelle case molto piccole, in grado di contenere solo ciò che serve realmente, le quali possono diventare autosufficienti a 360 gradi.
Sono abitazioni di vario, alcune sono delle vere e proprie case in miniatura altre delle abitazioni su ruote, le quali stanno spopolando tra coloro che hanno deciso di intraprendere una professione di nomadi digitali raccontando il mondo o che, proprio grazie al loro lavoro, sono in grado di muoversi ovunque desiderino.
Questo tipo di abitazioni, inoltre, vengono scelte da numerose persone che hanno un’età compresa tra i 25 e i quarant’anni perché si acquistano senza la necessità di accendere un mutuo, ma al forniscono la possibilità di abbattere i costi evitando un affitto e altri tipi di tasse.
Ecco di cosa si tratta dello specifico, quali sono le mini case e come poterle avere in Italia, il tutto provvedendo in modo diverso al pagamento e la loro ristrutturazione.
Tiny house on the road, la nuova moda per le case
Come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, la moda delle tiny house è nata in America e man mano si è diffusa prima in Canada e sta arrivando anche in Italia. Si tratta di abitazioni molto, che aiutano le persone ad eliminare superfluo e condividere la casa in toto. In questo genere di abita, poi, è possibile avere ogni tipo di comfort grazie all’istallazione di pannelli solari che garantiscono un’autonomia energetica.
Lo stesso vale per il calore, il freddo e le riserve d’acqua che possono essere aggiunte di volta in volta in cui si ha la necessità di farlo. I costi di acquisto variano a seconda della grandezza dell’abitazione di riferimento, ma in molti casi o un piccolo investimento di 10.000 euro può essere sufficiente, solitamente non si superano mai i 60.000 mila euro tra acquisto e ristrutturazione.
Case piccole autosufficienti su ruote
Proprio come nel caso delle tiny house apprendere piede troviamo anche i van convertiti in camper, adatti per vivere all’interno stabilmente e anche questi resi energicamente autosufficienti sia da un punto di vista elettrico che di riscaldamenti.
In questo caso specifico, gli investimenti vanno dall’acquisto del mezzo alla conversione, insieme all’istallazione di mobili fatti su misura e una toilette composta abile alla quale fa affidamento. Rispetto alle tiny house gli spazi sono più ristretti, più adatti ad una coppia o ad una persona sola, ma dopo aver completato i lavori di ristrutturazione bisognerà procedere con l’immatricolazione del veicolo come camper, quindi cambiare la destinazione d’uso presentandosi alla motorizzazione e ricevendo tutti i nullaosta necessari dietro collaudo del veicolo.