Agenzia delle Entrate: da oggi non ti può perseguire per le cartelle esattoriali non pagate | La nuova legge è passata, ti annullano tutti i debiti
Grandi novità in arrivo per coloro che dovevano provvedere al pagamento delle cartelle esattoriali. Da oggi non dovrai pagare più nulla.
Durante gli anni numerosi italiani hanno avuto modo di regolarizzare la loro posizione debitoria nei confronti dell’Agenzia dell’Entrate e non solo, rateizzando la somma dovuta e potendo fare affidamento al “saldo e straccio” delle cartelle sotto i 1000 euro.
Questa modalità ha permesso ai cittadini di fare richiesta tramite l’ufficio riscossione dell’Agenzia dell’Entrate che, esaminando la posizione debitoria del richiedente, ha eliminato determinati tipi di cartelle per poi provvedere alla totale di quanto previsto per poi pagare tutto entro un “determinato lasso di tempo“.
Non a caso, il saldo e straccio delle cartelle è stato riproposto in varie occasioni nel corso degli ultimi anni, diventando poi oggetto di discussione e cambiamenti da parte degli enti interessati.
Recentemente, poi, è stata introdotta una nuova grande novità che riguarda proprio la riscossione dei debiti che verranno subito cancellati ma solo in questo caso.
Novità Agenzia delle Entrate, ecco cosa cambia per le cartelle esattoriali
Come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, è ancora in atto la possibilità di veder cambiare la propria posizione debitoria nei confronti dei creditori con il saldo e stralcio delle cartelle esattoriali.
Rimane attiva la cancellazione di tutti i debiti sotto i 1000 euro, ma con una nuova possibilità per coloro che sono nulla tenenti. In quest’ultimo caso, poi, si ha un discarico anticipato delle somme. Questo può avvenire solo nel momento in cui il debitore si trova in una particolare situazione economica, la quale lo pone in una posizione privilegiata che lo renderà immune ai creditori che vantano un debito.
In questo modo non verrai perseguitato per i debiti
In particolar modo l’Agenzia per la Riscossione, si può provvedere al discarico anticipato delle somme in caso di assenza di beni da aggredire nel patrimonio del debitore, motivo per cui il creditore potrà anche decidere di agire in modo autonomo nel caso in cui l’Agenzia per la Riscossione restituirà il ruolo all’Agenzia dell’Entrate.
La nuova riforma delle cartelle esattoriali entra in attivo nel 2024 e la sospensione arriva dopo sei mesi mentre lo stralcio dopo cinque anni per i nullatenenti. Il legislatore, e in tal senso, specifica quanto segue: “Il discarico non comporta automaticamente l’estinzione del debito, pertanto l’ente creditore può provvedere autonomamente alla riscossione del credito non prescritto o, in presenza di nuovi significativi elementi reddituali o patrimoniali del debitore, riaffidar lo all’AdER“.