Aceto di mele, è allerta: non usarlo più se stai prendendo questi farmaci o hai questi sintomi | Ecco perché vedi sempre pieni gli scaffali del supermercato
Non tutti possono utilizzare l’aceto di mele, potrebbe avere degli affetti sul tuo organismo che non immagini. Soprattutto se prendi farmaci.
Molto utilizzato soprattutto negli ultimi anni, l’aceto di mele è leggermente diverso da quello di vino sia per quanto riguarda la composizione che il sapore.
Mentre il primo infatti si ottiene dalla fermentazione di uva, mosto o vino, dove gli acetobatteri trasformano l’alcool etilico in acetico, il secondo invece si ottiene dalla fermentazione del sidro.
Ha un tenore alcolico più basso e un sapore più delicato, ma non dolce come qualcuno potrebbe pensare. Si sposa benissimo con verdure e insalate, e qualcuno pensa che faccia anche dimagrire.
Eppure molti non sanno che l’aceto di mele potrebbe fare loro male, soprattutto se utilizzano alcuni farmaci specifici. Scopriamo qualcosa di più.
Aceto di mele: è allerta, fai attenzione a questo
L’aceto di mele è composto per la maggior parte di acqua, ben 94 grammi ogni 100 millilitri. E solo 21 calorie per la stessa dose, il che tradotto significa circa 3 calorie per cucchiaio. Ricco di minerali come fosforo, calcio e potassio, fa bene a cuore e muscoli. E, come detto, qualcuno lo usa per dimagrire. E funziona?
Su Cook del Corriere la dottoressa Vittoria Roscigno, nutrizionista e dietista, spiega: “Sono stati condotti diversi studi su questo ingrediente, i risultati finora suggeriscono che si può ipotizzare che l’aceto di mele rallenti lo svuotamento gastrico prolungando quindi l’effetto di sazietà, che migliori la sensibilità all’insulina e che riduca il picco glicemico post-prandiale”. Insomma, potrebbe far sentire più sazi. Ma attenzione.
Quando evitarlo
Se è vero però che l’aceto di mele migliora la sensibilità all’insulina, è anche vero che può quindi avere effetti su di essa. Nel caso di persone affette da diabete quindi potrebbe aumentare l’effetto dei farmaci che agiscono sulla glicemia. Molto meglio, se stai pensando di utilizzarlo, chiedere consiglio al tuo medico in caso tu soffra di alcune malattie e prenda farmaci, ad esempio ipertensivi poiché potrebbe provocare un eccessivo e repentino abbassamento della pressione sanguigna.
Inoltre, trattasi pur sempre di un acido. In grosse quantità o comunque se assunto con regolarità può danneggiare la mucosa dello stomaco e persino lo smalto dei denti. Evita quindi il suo utilizzo puro ma preferisci sempre diluirlo con acqua o nel cibo. Un cucchiaio per condire i tuoi pasti è più che sufficiente per donare sapore ai tuoi piatti senza andare a creare danni al tuo organismo.