Sei celiaco ma ancora non lo sai: questi sono i sintomi della patologia | Li hai notati ma si confondono con altri malesseri
Attenzione a questi sintomi: potresti essere celiaco e non saperlo. A volte questa malattia viene confusa con altre, ecco cosa devi sapere.
Negli ultimi anni si sente parlare sempre più spesso di celiachia. In realtà questo termine il più delle volte è usato in modo improprio in quanto lo si usa anche per indicare la sensibilità al glutine.
Perché c’è differenza tra allergia, intolleranza e sensibilità. Inoltre tantissime persone evitano di consumare prodotti a base di glutine senza nessun motivo pensando così di dimagrire.
Il Ministero della Salute descrive la celiachia come: “malattia permanente su base infiammatoria dell’intestino tenue, caratterizzata dalla distruzione della mucosa di questo tratto intestinale. È causata da una reazione autoimmune al glutine, la frazione proteica alcol-solubile di alcuni cereali”. Grano, orzo, segale, kamut e moltissimi altri. Purtroppo si tratta di una malattia genetica e cronica, ovvero ci si nasce e non si guarisce mai.
La sensibilità al glutine invece presenta gli stessi sintomi della celiachia ma in maniera più lieve, e la condizione di salute torna alla normalità eliminandolo per alcune settimane o mesi dalla propria alimentazione. Ma quali sono questi sintomi? E perché è così difficile scoprire questa malattia?
Celiachia o sensibilità al glutine: i sintomi a cui fare attenzione
La celiachia o la sensibilità al glutine sono difficili da individuare perché oltre a presentare sintomi a volte simili ad altre patologie, a volte sono addirittura silenti. Il Centro Medico San Sebastiano per esempio spiega: “Una persona su 100/150 abitanti soffre di questa condizione. Certamente il numero di casi diagnosticati è inferiore alla realtà in quanto molte persone ci convivono per anni e i medici hanno difficoltà a comprenderne i sintomi perché spesso possono essere confusi con altre patologie similari”.
Cosa diversa è l’allergia, che si presenta non solo dopo l’ingestione di glutine e prodotti che lo contengono, ma anche dopo il contatto con la pelle o con le vie respiratorie. Ovviamente i sintomi saranno per la maggior parte quelli tipici delle altre allergie e riguardano difficoltà a respirare e a deglutire, lacrimazione, prurito o bruciore alla bocca.
Una patologia difficile da individuare
La celiachia, che appunto non è allergia al glutine ma intolleranza, spesso viene confusa con la sindrome del colon irritabile, o il morbo di Crohn, poiché potrebbe presentare sintomi simili, che riguardano l’apparato digerente. Ciò a cui devi fare attenzione è: cefalea e debolezza immotivata e persistente, depressione e stati ansiosi, irritabilità, afte della mucosa orale, reflusso, e ovviamente episodi cronici di colite, diarrea, crampi, ma anche stipsi e gonfiore addominale.
Se ti sei accorto di soffrire da un po’ di tempo di uno o più di questi problemi e li hai sempre sottovalutati, forse è il caso che ti rivolga ad uno specialista per risalire alle cause.