Imbottigliamento auto da Guiness dei primati | Gente che rimane per giorni incolonnata in una fila di 100 km | Ci metti 10 giorni a uscirne
100 km di coda per un imbottigliamento veramente da Guinness dei primati. Ci rimani intrappolato per ben 10 giorni.
Immagina di rimanere imbottigliato in strada per ben 10 gironi, senza poter andare a casa e senza poter raggiungere la destinazione che avevi scelto per te. Un evento che è raro, anzi, anzi è assolutamente unico e una volta è successo.
Quando ci si mette in marcia con la propria automobile, con ogni probabilità quello che più si teme è di restare bloccati a lungo in mezzo al traffico. Non si tratta di qualcosa che succede ogni giorno, ma che, in base alla strada che si percorre e al giorno in cui si viaggia, può succedere.
Quante volte sentiamo parlare di esodo del fine settimana? In genere succede durante i ponti che durante l’anno portano gli italiani a muoversi, ma anche nei periodi estivi, dove i vacanzieri sembrano muoversi in maniera massiva, creando delle file veramente interminabili.
In tutti questi casi, si spera solo che tutto si sblocchi velocemente permettendo a tutti di giungere a destinazione. Questa storia sono in pochi a conoscerla, ma ci racconta di un evento che ha segnato la storia e la vita di molti automobilisti.
Una congestione ai vista prima
Altro che piccola fila chilometrica che si crea la domenica sera di ritorno da un fine settimana fuori porta. L’ingorgo di cui si parla si è formato nel 2010, era il 13 agosto e l’autostrada che era interessata da questo grandissimo ingorgo era la G110 a Pechino. Un collasso che è durato per giorni e giorni.
100 chilometri di coda che è durata per ben 10 giorni. La auto sono riuscite a percorrere giusto qualche chilometro al giorno, prima che la situazione si sbloccasse. Numerose le strade secondarie che sono state aperte per dare la possibilità agli automobilisti di scorrere.
Ma cosa ha provocato l’ingorgo?
L’autostrada in questione ha moltissimi pedaggi e proprio questo continuo fermarsi agli sportelli, ha fatto in modo che si creasse questa fila lunghissima. Ma questo non è stato l’unico motivo della presenza di questa fila chilometrica.
Ma un’altro motivo è la produzione di carbone in Mongolia, un materiale che arriva a Pechino proprio percorrendo l’autostrada in questione. In quel momento le infrastrutture Cinesi non hanno retto la pressione. Un momento difficile, che ha segnato la storia.