Venezia, i vigili iniziano a fermare i turisti a piedi esigendo questo QR code | Per chi non ce l’ha parte il multone da € 300
In quel di Venezia i vigili hanno iniziato con il controllo di questo QR code, se non lo hai potresti ricevere una multa da ben 300 euro.
Venezia è una delle città più turistiche dell’Italia intera. Apprezzata per essere il luogo più romantico in assoluto che ci siano nella nostra penisola, ogni anno attira migliaia e migliaia di turisti in arrivo da tutto il mondo. Altro che Parigi, Londra, New York, Venezia è un vero e proprio gioiello, imperdibile.
La città che ha fatto dei suoi canali, delle sue opere d’arti, delle sue strade caratteristiche, il suo vero e proprio punto di forza, inizia ad accusare il colpo del continuo accesso dei turisti sul suo territorio.
Sono mai diversi anni che si parla di una Venezia che sta purtroppo guardando i suoi luoghi di interesse perdere la loro bellezza, per via dell’usura. Puó una città a consumarsi? Guardando Venezia sembra proprio che questo sia possibile, non solo in poche a credere che sia il momento di intervenire per difenderla in qualche modo.
il vero problema però è che tutto questo potrebbe andare contro a quella che è la caratteristiche economica della città. Come tutti sappiamo Venezia poggia proprio sul turismo, tanti in estate, quanto nel periodo di carnevale. Adesso però proprio per i turisti sembra sia in agguato una tassa che mette tutto in difficoltà.
Una quota di cinque euro giornalieri
era stata annunciata da diverso tempo, ma adesso Venezia ha iniziato ad addebitare ai viaggiatori giornalieri una somma pari a cinque euro per poter visitare i suoi luoghi, proteggendo quello che è uno dei patrimoni mondiali dell’UNESCO. La città sta pagando lo scotto di un turismo massivo, forse troppe eccessivo, occorre quindi trovare il modo di trarla in salvo.
Tutto questo ovviamente non poteva non creare del disappunto tra tutti coloro che cercano di proteggere la città, ma di non farla diventare un “parco a tema” Come riportato anche da The Guardian.
Venezia la prima al mondo
sembra che questa specifica misura potrebbe in futuro essere adottata da molte altre città. La presenza massiva di turisti danneggia il territorio, crea un maggior bisogno di manutenzione, proprio per questo motivo si ritiene indispensabile provvedere in modo da difendere le bellezze a cui presenti.
Si può procedere a pagamento della tassa online, in questo modo il viaggiatore riceverà un QR code da scansionare i punti di ingresso strategici. Per tutti coloro che non procederanno al pagamento sono previste multe che vanno dai 50 ai 300 €.