Non usare più queste tecniche per sfogarti | Funzionano al contrario, fanno solo aumentare rabbia e stress: butti via soldi per peggiorare le cose
Impara a controllare la rabbia in questo modo, non usare le solite tecniche per sfogarti. In realtà non aiutano affatto e aumentano lo stress.
Tutti noi attraversiamo periodi di particolare stress e nervosismo. Il nervosismo può sfociare in rabbia e aggressività a lungo andare, e causare problemi di socialità.
Gli stati rabbiosi infatti devono trovare sfogo nelle sedi e nei modi opportuni, per non correre il rischio di diventare delle mine vaganti pronte ad esplodere alla piccola contrarietà.
Esistono diverse tecniche che gli esperti fino ad ora hanno consigliato per sfogare la propria rabbia, il nervosismo, e imparare a gestirla. Colpire un sacco da boxe, o in alternativa un cuscino. Fare attività fisica come andare a correre o in bicicletta.
Recenti studi però smentiscono queste convinzioni asserendo che siano inutili. Anzi, sono controproducenti. Vediamo perché.
Rabbia: non usare le solite tecniche per calmarti
Secondo un articolo uscito su Psypost “le attività che aumentano o diminuiscono l’eccitazione fisiologica influenzano la rabbia e l’aggressività”. E quindi prendendo in considerazione diversi studi sull’argomento sono giunti alla conclusione che le attività fino ad ora consigliate per gestire la rabbia, in realtà hanno l’effetto contrario. Per esempio “La natura ripetitiva del jogging può indurre sentimenti di monotonia e frustrazione, potenzialmente esacerbando la rabbia anziché alleviarla”. E non solo.
Sfogare la rabbia urlando o prendendo a pugni il sacco da boxe sono controproducenti perché in realtà “amplificano l’eccitazione” che provoca “un aumento della frequenza cardiaca, della pressione sanguigna, della frequenza respiratoria […] La rabbia è un’emozione negativa associata ad un’elevata eccitazione fisiologica”. Quindi non spendere soldi per rompere tutto nelle “stanze della rabbia”.
Cosa devi fare
Negli ultimi anni sono nate le “stanze della rabbia”, luoghi insonorizzati in cui, pagando un biglietto di ingresso e forniti di protezioni, ci si può sfogare spaccando tutti gli oggetti presento con mazze o bastoni. Ebbene, soldi buttati, affermano gli studi.
L’unico vero modo per imparare a gestire e placare la propria rabbia è attraverso attività che riducono gli stati di eccitazione, non che la aumentano. Per esempio “la respirazione profonda, il rilassamento muscolare, lo yoga, la meditazione e la consapevolezza”. Con questo comunque non stiamo dicendo che non dobbiamo arrabbiarci mai, sarebbe impossibile e innaturale. Vuol dire solo imparare a riconoscere il proprio punto di non ritorno e a non superarlo. A non farci prendere dalla rabbia che provoca reazioni incontrollate e danneggia relazioni e rapporti.