Nuovo virus delle scimmie in Cina: torna la paura come nel 2020
Si torna indietro nel tempo al 2020, dalla Cina arriva un nuovo allarme per il Virus delle Scimmie con altissima diffusione di contagio.
Sono trascorsi 4 anni da quando il Covid 19 diventava un “mostro” dal quale difendersi per tutte le persone nel mondo. Un calvario che ha perso il via in Cina ma, per quanto lontana, il contagio si è esteso a macchia d’olio sfuggendo al controllo dei medici in corsia e anche per gli scienziati che hanno lavorato giorno e notte al fine di trovare una cura, per poi concentrarsi sul vaccino.
Da dopo il Coronavirus nulla è stato più lo stesso, il lockdown, il green pass, distanze di sicurezza, mascherine, ecc… anni davvero difficili che la popolazione mondale sta cercando di gettarsi alle spalle, ma un altro virus però è ormai in agguato.
A lanciare l’allarme in questione sono stati proprio i media cinesi, i quali hanno riferito dall’altissima frequenza di contagio e quali sono i sintomi da tenere sotto controllo.
Scopriamo insieme quali sono i sintomi e cosa fare in caso di contagio da Virus delle Scimmie.
Nuovo allarme Virus delle Scimmie in Cina: quali sono i sintomi
A scatenare i media è stato il caso clinico del trentasettenne che ha contratto il Virus delle Scimmie a causa di un morso dato da un esemplare ospitato nel parco di Kam Shan nel cuore di Hong Kong. L’uomo, pochi giorni dopo quell’incontro, ha manifestato alcuni sintomi di malessere che in un primo momento sono stati confusi con il Covid-19, i vari controlli però hanno fatto luce sulla diagnosi: paziente positivo all’Herpes B, della famiglia degli Herpesviridae, conosciuto anche come Virus delle Scimmie.
Secondo quanto reso dalla comunità scientifica cinese il caso del trentasettenne fa già da apripista a una nuova epidemia nazionale, che stanno cercando di contenere nel migliore dei modi. Non caso, è già stato spiegato che il virus ha una forma virale e che viene trasmesso falle scimmie tramite contatto ed è trasmissibile tra uomini, es. graffi e morsi, ma i sintomi si manifestano già dopo 3 giorni oppure entro la prima settimana. Sulla base di tale motivazione, come per il Coronavirus, dobbiamo prestate attenzione a febbre, affaticamento e dolori muscolari.
Come procedere in caso di contagio da Virus delle Scimmie?
Rispetto al Covid, il Virus delle Scimmie è stato scoperto per la prima volta nel 1932 motivo per cui potrebbe essere più facile trovare una cura medica alla quale sottoporsi, dopo aver appurato la sussistenza del contagio.
Nel caso in cui si dovessero manifestare i primi sintomi, comunque sia, è consigliabile mettersi subito in isolamento domestico lontano dai propri cari, allertare il medico curante riferendo lo status di malessere e procedere con la profilassi medica al fine di guarire completamente.