Canone d’affitto, ottieni subito la riduzione con questa semplice procedura | È un tuo diritto
Canone d’affitto, puoi ottenere in men che non si dica la riduzione. Avvia ora la pratica.
Lo sappiamo. Con la brutta, pardon, bruttissima aria che tira tuttora nel nostro Paese non c’è affatto da dormire sonni tranquilli e sereni la notte su comodi e soffici guanciali. Del resto, si sa, la crisi, sia sociale che economica, è ancora fortissima. E la cosa peggiore è che non accenna nemmeno minimamente a diminuire.
I rincari sono ad oggi spaventosi e ci pesano sul capo come una sorta di spada di Damocle. Dulcis in fundo, ma ovviamente si fa per dire, il lavoro latita. Insomma, la situazione non è delle migliori anche e soprattutto per i giovani e i giovanissimi che sono alla ricerca della loro prima occupazione e del loro posto nel mondo.
Inoltre ci sono pure tantissimi pensionati che si lagnano del fatto di percepire un assegno pensionistico fin troppo esiguo dopo tanti anni che hanno sudato lavorando. Tutti in ogni caso si lamentano delle spese che devono affrontare ogni mese. E fra quelle fisse quella più pesante può essere rappresentata dall’affitto.
Canone d’affitto, richiedi ora di abbassartelo
Sono ancora molte le persone che ancora oggi optano per questa soluzione quando prendono casa. E lo fanno per diversi motivi, tutti quanti più che nobili. Il primo è che magari non hanno le condizioni economiche per chiedere di aprire un mutuo in banca o semplicemente non se la sentono di metterlo in atto.
Altre volte temono di dover cambiare a stretto giro non solo abitazione ma anche città se non addirittura Paese per lavoro. Fatto sta che onorare ogni mese tale pagamento non è affatto facile visto i costi che girano. Tuttavia oggi c’è una lieta novella a riguardo. Difatti si può richiedere un abbassamento.
Come farne richiesta
La richiesta deve avvenire tra l’affittuario e il padrone di casa. Il primo consiglio è quello di parlargliene a cuore aperto. Ergo è sempre opportuno mantenere ottimi rapporti con lui anche se non è facile. E non è soprattutto se si tratta di un parente. Possiamo chiedere una diminuzione se per esempio stiamo passando un bruttissimo momento dal punto di vista finanziario.
Magari abbiamo perso improvvisamente il lavoro o siamo stati colpiti da una malattia e necessitiamo di cure costose per guarire. O lo stesso deve fare un nostro caro. Oppure possiamo avanzare tale richiesta se la casa presenta gravi problemi strutturali e che necessitano l’avvio di lavori che deve pagare il padrone. Se lui non acconsente si può sempre procedere per vie legali.