Condizionatori, si chiude un’era: con il nuovo vetro nessuno ha più bisogno degli split in casa
Finalmente potremo dire tutti addio ai condizionatori, anche in piena estate: ecco la grande novità.
Per chi detesta l’aria condizionata liberarsene sarà un obiettivo raggiunto. Sono tanti che lamentano fastidi, mal di testa, occhi rossi, gola secca e ora potranno dormire, lavorare, studiare senza l’utilizzo di split e deumidificatori.
L’aria condizionata per tanto tempo è sembrata l’unica ancora di salvezza di fronte all’aumento delle temperature, soprattutto quando l’aria diventa umida e afosa e i termometri schizzano superando i trenta gradi all’ombra. Eppure a breve ci sembrerà preistoria.
Ebbene sì: preparati a smontare split e condizionatori, sta arrivando la rivoluzione che ti permetterà di combattere afa e caldo in un modo del tutto innovativo.
Condizionatori, la novità che soppianterà split e deumidificatori
Le temperature da giugno a settembre in Italia, e non solo, toccano picchi di 40 gradi, e ogni anno la situazione sembra peggiorare. Quando le colonnine e i termometri schizzano verso l’alto registrando temperature da Death Valley, l’unica soluzione per tornare a respirare sono i condizionatori. Amati da alcuni odiati da altri, ma irrinunciabili a casa, negli uffici, negozi, luoghi pubblici e mezzi di trasporto.
Accendere l’aria condizionata costa molto e inquina tanto, anche se per almeno tre o quattro mesi all’anno è l’unico modo per sopravvivere al caldo e all’afa. Ma adesso è in atto una rivoluzione, un cambiamento epocale che potrebbe permettere a tutti noi quello che pensavamo fosse possibile: vivere senza condizionatori, anche in piena estate.
Il sistema innovativo per rendere case e uffici freschi senza aria condizionata
Il professor Tengfei Luo ha pubblicato un suo recente studio sulla rivista Cell Reports Physical Science volto alla creazione di un rivestimento speciale, capace di ridurre il consumo energetico degli edifici e anche di fare diminuire di parecchio l’uso dei condizionatori. L’innovativo rivestimento bloccare i raggi ultravioletti ma consente alla luce di passare e dunque potrebbe dar vita a una sorta di vetro che risolverebbe il problema, ormai diventato drammatico, del caldo.
Si tratta di rivestimento per finestre composto da strati sottilissimi di silice, allumina e ossido di titanio a cui viene unito anche un polimero di silicio spesso solo un micrometro, che dovrebbe consentire di isolare meglio gli edifici anche all’esterno. Con una struttura simile si dovrebbe riuscire a isolare i raggi in qualsiasi ora e stagione dell’anno, e non solo quando questi colpiscono i vetri a 90 grandi come avviene oggi per la maggior parte dei rivestimenti avanzati di ultima generazione.