Non comprare casa vicino a un distributore di benzina | Dopo 10 anni vale la metà dei soldi che hai speso
Comprare casa diventa sempre più difficile, soprattutto se nei dintorni si trova anche un distributore di benzina.
Negli ultimi anni comprare una cosa è diventato davvero molto difficile per molti italiani, anche se il mercato immobiliare ha visto calare considerevolmente i costi di una casa a metro quadrato in alcune città della nazione.
Secondo alcune indagini di mercato, dunque, è emerso che nel 2023 sono calate del 10% le vendite di immobili per varie motivazioni. Molti degli aspiranti compratori hanno visto rigettare la richiesta di mutuo perché non in possesso dei requisiti minimi necessari, vedendo il loro sogno svanire inevitabilmente.
Nel frattempo, anche i “venditori” si sono trovati di fronte delle problematiche non indifferenti da affrontare che hanno reso la vendita delle loro case quasi impossibile per vari motivi, come la location dove questo si trova e non solo.
A rendere tutto questo più difficile troviamo anche la presenza di benzinaio nei dintorni della casa da vendere… così come è successo recentemente in Umbria.
Cosa determina il valore di una casa?
Prima di procedere con il nostro articolo è giusto soffermarsi su alcuni aspetti che riguardano il valore di un immobile, il quale viene determinato da molti aspetti. Innanzitutto, dobbiamo tenere conto della posizione della casa, che si trovi in centro, nei dintorni, in periferia oppure in una zona residenziale. Al tempo stesso, poi, si deve tenere conto anche dei servizi che si tronavo nelle vicinanze che possono far salire il valore, o farlo diminuire nettamente.
La presenza di un benzinaio renderebbe la vendita più difficile, in quando questo tipo di attività rende la zona attorno all’abitazione di riferimenti ricca si traffico e non solo. In alcuni casi, la vendita degli immobili nei pressi dei benzinai viene scoraggiati con varie motivazioni oltre il traffico, come la presenza di gas di scarico che rendono l’aria parecchio inquinata… così come è successo recentemente in una città del centro Italia.
Non compare casa vicino a un benzinaio…
Recentemente a balzare all’attenzione dei media troviamo un caso giuridico, una faida giudiziaria cominciata circa un decennio fa. In particolar modo, i proprietari di due immobili hanno fatto causa a un benzinaio perché aveva fatto scendere considerevolmente il valore di mercato delle due case, rendendo la vendita quasi impossibile.
Il proprietario del benzinaio è stato condannato al pagamento “a titolo di danno da perdita di valore degli immobili dovuta all’inquinamento dell’area nella quale insistevano le residenze abitative di pregio“. Una condanna, dunque, che prevedeva il risarcimento di 78.875 e 83.500 euro. La sentenza è stata confermata anche dalla Corte di appello di Perugia e anche dalla Cassazione, dato che i giudici hanno poi dichiaro l’estinzione del giudizio di legittimità e compensato le spese.