Pensioni: iniziano a scontare 5 anni di lavoro a questi lavoratori | Controlla subito se sei tra i fortunati
Novità per le pensioni degli italiani, adesso potrai avere accesso 5 anni prima della data preventivata… ma solo in questi casi.
Durante gli anni le pensioni per gli italiani sono state messe costantemente in discussione, soprattutto nel tentativo di poter migliorare le loro condizioni di vita adattando l’assegno mensile al far bisogno del singolo e non solo.
Negli anni precedenti, poi, a riscuotere un gradevole successo sono state le quote 100 e 101, le quali hanno permesso ai cittadini con circa 20 di contributi e i requisiti richiesti di poter aver accesso al fondo pensionistico per categoria, in anticipo sulla tabella di marcia.
Al tempo stesso, però, sono previsti altri casi in cui si può avere accesso al fondo pensionistico in anticipo rispetto agli anni di servizio, ma anche in questo caso dobbiamo aver maturato i requisiti richiesti.
Si tratta di caratteristiche ben specifiche che, dunque, ci permetteranno di anticipare anche di 5 anni il futuro del lavoratore. Ecco cosa dobbiamo sapere in merito.m
Come accedere alla pensione in anticipo?
Sono numerosi gli escamotage che la Legge italiana mette a disposizione del singolo in materia di lavoro, contributi e pensioni. In tal senso, dunque, si cerca sempre di cercare la chiara risoluzione della loro problematica e fare in modo che si possa avere accesso al fondo pensionistico in anticipo così da non essere costretti a lavorare in condizioni estreme, ricevendo uno sconto in termini di tempo.
Basti pensare che tale sconto viene già concesso per donne che hanno la necessitò di dedicarsi alla cura dei figli, ma anche per coloro che eseguono un lavoro gravoso e non solo. In questo calderone è previsto uno sconto anche per chi ha una capacità lavorativa ridotta a causa di problemi fisici e psichici. Un esempio pratico per capire quanto stiamo dicendo, non a caso, è rappresentato dalla pensione di vecchiaia alla quale si accede a 67 anni con 20 anni di contributi. La tempistica si può anticipare di cinque mesi grazie ai lavori svolti negli ultimi 7/10 anni circa che devono essere svolti principalmente di notte, oppure in una linea di catena o al timone di veicoli con almeno 9 posti per trasporto collettivo.
Pensione con anticipo di 5 anni
In altri casi specifici, poi, si può entrare in pensione con anticipo di 5 anni rispetto al preventivato, così come previsto dall’art 80 della Legge n 388 del 2000, al comma 3, il quale si riferisce agli invalidi alla quale è stata riconosciuta la percentuale del 74%.
Per tutti coloro che richiedono l’accesso alla pensione, deve avere riconosciuto per ogni anni almeno 2 mesi di contribuzione formativa, la quale deve arrivare a un massimo di 5 anni. Tale contribuzione è da ritenere valida per avere accesso al diritto alla pensione con particolare attenzione alla quantificazione dell’assegno. Nel dettaglio, nel caso di invalidità all’80% (da accertare in relazione alla professione svolta al momento del pensionamento) il diritto alla pensione di vecchiaia si raggiunge:
a 61 anni per gli uomini;
a 56 anni per le donne.