Lavaggio auto più caro della storia: ti chiedono 1.400€ | Informati bene o ci lasci giù lo stipendio
Lavaggio dell’auto a 5 stelle: conto da capogiro per la pulizia professionale dell’auto, ecco chi ha le tariffe più alte nell’intero settore.
La pulizia dell’automobile rappresenta un rito necessario che va effettuato ciclicamente, in modo da garantire al conducente ambienti confortevoli e sanificati all’interno dell’abitacolo e preservare lo stato complessivo del mezzo, in primis della carrozzeria.
Esistono in circolazione numerosi autolavaggi che propongono ai rispettivi utenti un’ampia gamma di strumenti per la pulizia interna ed esterna, come pompe di acqua a bassa e alta pressione, aspiratori e lava-tappeti, ma anche le più veloci piattaforme automatizzate, che detergono il veicolo in completa autonomia.
Solitamente, lavare l’auto presso un autolavaggio può costare dagli 8 ai 15 euro, a seconda dei prodotti acquistati e dai cicli di pulizia effettuati, mentre provvedere da sé alla detersione abbatte significativamente i costi.
Esiste però un particolare professionista che richiede fino a 1.400 euro per quest’operazione, e che si è specializzato in veicoli assolutamente prestigiosi: scopriamo di chi si tratta e la natura dei suoi servizi.
Lavaggio dell’auto: Tippet guida la classifica dei professionisti più costosi
Se pulire un’utilitaria può risultare un’operazione piuttosto semplice e sbrigativa, occuparsi della cura di un bolide a 4 ruote richiede esperienza, attenzione certosina e prodotti specifici per gli interni e la carrozzeria. Ne sa qualcosa il britannico Richard Tippet, titolare dell’azienda di detailing Perfection Valet e specializzato nella detersione di modelli faraonici, come l’ambita Ferrari 250 GTO.
Il professionista ha fondato un business assai redditizio: avvalendosi del suo furgone accuratamente attrezzato, egli si reca direttamente a casa del cliente e fa risplendere le carrozzeria della auto più lussuose al mondo, chiedendo in cambio ai proprietari la modica cifra di 1.400 euro per ogni prestazione. Non male, per un “semplice” car wash a domicilio!
I consigli di Richard Tippet
Il professionista, conscio dei suoi elevati prezzi di listino, ha offerto i propri consigli anche al ceto medio, in modo da guidare i conducenti verso un corretto iter di pulizia delle rispettive vetture. In primis, Tippet invita a munirsi di tutto il necessario, dai secchi, ai panni e allo shampoo, senza trascurare l’importanza di reperire per tempo un’idropulitrice.
In secondo luogo, è preferibile non parcheggiare la vettura sotto file di alberi o in un luogo particolarmente assolato, in modo da non danneggiare il colore della carrozzeria. Tippet consiglia inoltre di effettuare un lavaggio preliminare e grossolano prima di passare a quello più accurato, così da rimuovere la maggior parte di sporcizia con detergenti pre-lavaggio. Egli suggerisce di strofinare poi la carrozzeria dall’alto verso il basso, in modo che i residui colino spontaneamente senza graffiarla, e ricorrendo a due secchi distinti di acqua, in modo da averne sempre a disposizione uno relativamente pulito. Dopo il risciacquo, Tippet suggerisce di proteggere la vernice con una cera specifica, e di asciugare il veicolo con panni in microfibra o con tramatura stile waffle.