Canone RAI addio per sempre: presenta la dichiarazione sostitutiva e sbologni per sempre l’odiata tassa
Si parla di addio per il Canone RAI, dunque di una ghiotta possibilità di risparmio di ben 70€ ogni anno.
In un momento come quello che stiamo attraversando ora come ora in Italia, in cui la forte crisi e i perpetui rincari hanno toccato con prepotenza tutti quanti i settori, in particolar modo quello alimentare, che sta particolarmente a cuore ai consumatori, sentir parlare della possibilità di un bel addio ad un Canone, è una notizia assolutamente lieta.
Ci sono infatti moltissime persone che faticano ancora adesso ad arrivare a fine mese, dal momento che si sono viste diminuire paurosamente le ore di lavoro con conseguenti molti meno soldini sul conto e in busta paga. Altre ancora meno fortunate si sono invece viste recapitare la temutissima lettera di licenziamento.
Per quanto riguarda il lavoro oggi come oggi è necessario possedere più piani, parliamo di B, C e anche D, pur di far quadrare il bilancio familiare. Infatti anche solo il possesso di un lavoro, magari a tempo indeterminato, che sarebbe il sogno di tutti, purtroppo difficilmente può dare garanzia di continuità.
I numerosi aiuti indetti dal Governo
Proprio in questa direzione in tempi recenti infatti si è parlato molto di Bonus e Super Bonus, che sono stati indetti dal Governo, sia passato che presente. Questi aiuti in denaro infatti sono finalizzati ad aiutare le famiglie e le persone particolarmente indigenti, che fanno fatica a far fronte a tutte le spese sia quelle fisse che quelle impreviste e variabili.
Una lieta notizia che ha fatto molto parlare di recente ha riguardato da vicino il Canone RAI. Parliamo di una tassa che è risultata per molte persone assai ostica, ma nel contempo necessaria per usufruire del noto servizio di intrattenimento. Fatto sta che grazie all’invio di una dichiarazione sostituiva ora si può non pagarlo. Tutto quello che devi sapere a riguardo.
Il cambiamento del Canone RAI
Fino a che età deve essere pagato il Canone? A quanto pare esiste un margine di età che si protrae fino ai 75 anni. Ma per fare maggiormente luce sulla questione diciamo che di recente ci sono state delle varianti su di esso che hanno fatto si che venisse in qualche maniera integrato nel pagamento della bolletta dell’energia.
Trattandosi di un canone televisivo, per la precisione un’imposta da versare per coloro che possiedono apparecchi TV, vi sono delle categorie di persone che non sono tenute a pagarlo. Parliamo appunto di gente che non possiede un apparecchio televisivo in casa propria, militari italiani o di forze NATO, agenti diplomatici, riparatori di radio o TV, dipendenti dell’emittente, nonché anziani 75enni in possesso di un reddito stabilito dai limiti della Legge.