Risparmio energetico frigorifero, hai sempre toppato con l’uso dello sportello | Devi fare esattamente il contrario
Dimezza il consumo del tuo frigorifero con una semplice accortezza: ogni giorno compi un gesto che incide negativamente sulla bolletta.
Il risparmio energetico in casa costituisce un comportamento virtuoso che tutela non solo l’ambiente, ma anche il portafoglio, in quanto influenza direttamente l’importo delle bollette per le utenze domestiche.
Ogni casa contiene infatti alcuni elettrodomestici e dispositivi di uso comune ritenuti energivori, ovvero particolarmente predisposti a un impiego massivo di elettricità.
Il primo posto sul podio appartiene alla stufa elettrica, seguita dal bollitore, dall’asciugacapelli e dal forno elettrico. E, a seguire: ferro da stiro, condizionatore, frigorifero, lavatrice e lavastoviglie.
Sebbene nell’immaginario collettivo quest’ultimo trittico sia associato a un grande dispendio di energia, esso compare solo in fondo alla classifica; tuttavia, è possibile minimizzare ulteriormente gli sprechi attuando alcune strategie assai semplici e funzionali. Oggi ci occuperemo del frigorifero: sai davvero come sfruttare al meglio le sue potenzialità e rendere così la bolletta dell’energia più light?
Risparmia energia sul frigorifero: il trucco dello sportello
Come anticipato, il frigorifero – specialmente se appartenente alla classe A – incide relativamente poco sulla bolletta dell’energia elettrica; tuttavia un utilizzo ripetuto e continuativo può sottoporlo a degli sforzi ingenti per mantenere inalterata la temperatura interna, e garantire così la corretta conservazione dei cibi in esso contenuti.
Ovviamente, aprirlo per recuperare alimenti o bevande durante l’arco della giornata è da ritenersi una prassi assolutamente normale. Le cose cambiano, però, durante la preparazione dei pasti o quando lo si rifornisce con i prodotti deperibili acquistati durante la spesa settimanale, Soprattutto nel secondo caso, gli utenti tendono ad aprire e richiudere lo sportello all’occorrenza, mano a mano che si estraggono gli alimenti dalle relative buste. Secondo l’azienda iberica “CHC Energia”, tale comportamento induce però in frigo a lavorare a ritmo serrato, in quanto la temperatura aumenta ad ogni apertura e chiusura, costringendolo così a utilizzare una potenza maggiore per raffreddare l’interno del dispositivo. Come comportarsi, allora, quando si ha la necessità di infilare nel frigo grandi quantitativi di cibarie?
Ecco come utilizzare correttamente il frigorifero
“CHC Energia” consiglia di mantenere lo sportello aperto durante l’intero trasferimento degli alimenti, a patto che il processo non si protragga per più di qualche minuto. In tal modo, il frigorifero lavorerà alla massima potenza una volta soltanto, e si stabilizzerà velocemente alla temperatura desiderata.
Un altro consiglio utile è quello di distanziare i prodotti di almeno 5 centimetri dalle pareti laterali e da quella posteriore, in modo da non surriscaldarle durante l’inserimento degli stessi.