Usa questo trucco per sopravvivere al caro bollette | Puoi risparmiare 8.000€ all’anno, è assurdo
Eliminare definitivamente il caro bollette si può: ecco come tagliare la spesa per le utenze domestiche in modo pratico ed efficace.
Ora più che mai, l’efficientamento energetico degli edifici è una tematica di grande attualità e importanza, sia per il risparmio economico che per la tutela ambientale.
Si tratta di un ventaglio di interventi volti a ridurre i consumi di energia e le emissioni di gas serra delle strutture abitative, migliorando il comfort per gli occupanti e anche la loro sicurezza.
Tali migliorie sono promosse dai recenti Bonus governativi, e garantiscono sconti in fattura, crediti di imposta e importanti detrazioni fiscali; in una prospettiva a lungo termine, inoltre, esse garantiscono un’inversione di marcia totale rispetto all’attuale caro bollette che impensierisce milioni di italiani.
Vediamo dunque come tagliare notevolmente la spesa per la luce e il gas: per alcun edifici ad uso commerciale il risparmio annuale può toccare anche gli 8.000 euro!
Stop al caro bollette con l’efficientamento energetico
La prima strategia da attuare consiste nell’installazione di un isolamento termico nelle pareti, nei tetti e nei pavimenti, scelta che impedisce le dispersioni di calore e mantiene una temperatura costante all’interno degli ambienti. Da valutare anche la sostituzione degli infissi con modelli più performanti, dotati di doppi o tripli vetri, che riducono le infiltrazioni dell’aria e le perdite di energia.
Molti cittadini hanno inoltre già optato per l’installazione di sistemi di riscaldamento e di raffrescamento a basso consumo, come le pompe di calore, che sfruttano l’energia termica dell’aria, dell’acqua o del terreno. Lo stesso vale per gli ormai diffusissimi pannelli solari termici o fotovoltaici, che consentono di produrre acqua ed elettricità a partire dall’attività costante dell’astro solare, nonché di immagazzinare l’energia residua e di sfruttarla in seguito: molti scelgono persino di rivenderla. Da non minimizzare anche l’importanza della regolazione intelligente degli impianti tramite termostati, cronotermostati o dispositivi smart, che permettono di gestire la temperatura e il funzionamento degli apparecchi in base alle esigenze e agli orari dei rispettivi fruitori.
Un esempio concreto di risparmio
Il portale “Facile.it” promuove da anni i benefici dell’efficientamento energetico degli edifici, e ha recentemente sfornato una stima assolutamente clamorosa.
La piattaforma ha infatti calcolato che un immobile di classe G consuma oltre 160 kWh all’anno per ogni metro quadrato, da 5 a 10 volte in più rispetto a una struttura di classe A (circa 15-30 KWh). Il dato si può tradurre con un semplice esempio pratico: un appartamento grande 100 metri quadrati in classe G può consumare più di 192.000 kWh di energia in un anno, mentre il suo omologo in classe A arriva al massimo a 36.000 kWh. Restano dubbi?