Terrore pagamenti: se fai uno di questi l’Agenzia delle Entrate viene a cercarti a casa | Non farli mai
Terrore vero e proprio per alcuni pagamenti. Se fai uno di questi l’Agenzia Delle Entrate fa capolino sul tuo cammino.
Stai davvero molto attento a ciò che fa ora come ora, soprattutto per quanto concerne l’assai spinosa questione dei pagamenti. Se da un lato, visto che stiamo ormai vivendo in un mondo estremamente tecnologico e digitale, siamo propensi a strisciare la nostra carta di credito o di debito per acquisti, per la verità nemmeno di gran valore, altre volte propendiamo per i contanti.
Tuttavia tale gesto che fino a pochissimi anni fa era comunissimo, ora appare desueto, Ed è per tale motivo che quando lo si vede fare si resta interdetti e in taluni casi si tende, come si suo dire, a rizzare le antenne,. Si inizia a chiedersi perché venga fatta tale scelta. Sono forse soldi guadagnati in nero o comunque in modo strano?
Ovviamente più la cifra è alta e più tali dubbi insorgono e si espandono a macchia d’olio. Dunque occhio a compiere pagamenti in tale direzione, specialmente se non consociamo il ricevente del nostro denaro. Vietatissimo poi superare una certa soglia, delimitata dal Governo, ovvero 1000€. 5000€ invece è il tetto da non superare per quanto concerne i soldi da prelevare dal bancomat, ovviamente non in un unico round.
L’importanza della tracciabilità dei pagamenti
Al di là di ciò, ci sono anche altri tipi di pagamenti che farebbero scattare il controllo da parte del Fisco. Diciamo che per cifre così elevate bisogna inevitabilmente optare per pagamenti tracciati. Parliamo dunque di quelli che possiamo fare con carta di credito e/o bonifici. C’è inoltre un altro aspetto da tenere in viva considerazione se non vogliamo trovarci in seri guai.
Se ciò capita è perché oggigiorno ci sono troppi furbacchioni che cercano di farla franca a e raggirare l’Agenzie Delle Entrate. Ed è per tele motivo che si è deciso di agire in modo molto tempestivo e assai duro. Qui si parla di vero e proprio stop al contante per cifre parecchio alte che riguardano alcuni pagamenti in particolare. Quali? Ve lo diciamo noi!
Quali sono le spese interessate?
Parliamo di quelli che permettono la detrazione Irpef del 19%.. Tutte quante devono essere tracciabili per permettere una più rapida e facile assegnazione delle detrazioni a chi ne ha diritto. Tale divieto permette anche di verificare il regolare pagamento delle tasse, per lo meno per quanto concerne quelle spese su cui si spende di più.
Qualora decidessimo di fare i furbi pagando in contanti potremmo rischiare i men che non si dica di perdere il diritto alla detrazione stessa. Infine, ricordatevi che non potete assolutamente pagare in contanti spese soggette a Bonus e Super Bonus che vanno decisamente forte e sono di continuo indetti dal Governo.